Ciottolo quarzoso
Catturato a Motta Visconti dall’acque
correnti di questo mio fiume azzurro
tu bianco ciottolo quarzoso levigato
che tengo ora nella mano un dì vita
ti diede una lontan alta esplosione
da vetta alpina sconosciuta nella catena
là del Monte Leone- Blinnenhorn da masso
informe prima poi in alto gettato e infin
caduto nelle sorgenti fredde primigenie
del Ticino e nei tempi secoli a venir tanti
a valle rotolato e da urti infiniti rimbalzanti
salti frammentato sorto tu insieme ai tanti
tuoi fratelli tenero oggetto sei nel pensier
mio a dir come nel tempo evolve la natura
giuseppe gianpaolo casarini