― pubblicità ―

Dall'archivio:

Mobilità sostenibile a Cinque Stelle

+ Segui Ticino Notizie

Ricevi le notizie prima di tutti e rimani aggiornato su quello che offre il territorio in cui vivi.

Attenzione: questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie.

Potrebbe contenere informazioni obsolete o visioni da contestualizzare rispetto alla data di pubblicazione.

MAGENTA – Proposte alternative per la mobilità in un territorio, quello dell’Ovest Milano (il nostro) abitato da oltre 100 mila abitanti. Di questo si è discusso ieri sera, presso l’ex Sala Consiliare di piazza Formenti – oggi ‘Sala Galli’ – durante l’incontro promosso dal Movimento 5 Stelle. Erano presenti Francesco Ippolito, di Bareggio, candidato alla Camera, Ivan Fassoli attivista di Albairate e l’On.le Massimo De Rosa in corsa per il Pirellone.  I Penstellati puntano sul potenziamento della linea S6 (Novara Milano) e lo spostamento del traffico pesante sull’A4, così da liberare la vecchia via Novara che attraversa gli abitati di Bareggio, Cornaredo e Settimo, oltre alla possibilità di creare una variante all’ex Statale 11 in questi Comuni.

“Una proposta – ha osservato Ippolito – è quella di portare la barriera di Milano Ghisolfa indietro a Marcallo con Casone. Così facendo si potrebbe rendere gratis un bel tratto di autostrada, rendendola più appetibile. E’ quanto già avviene – ha sottolineato il candidato alla Camera di Bareggio – verso Torino, dove la barriera di Torino è stata spostata indietro di 25 chilometri dal capoluogo piemontese. In questo modo, non solo libereremmo le strade locali dai camion, ma soprattutto è un fatto di equità, visto che le autostrade italiane sono le più care d’Europa”. 

Passando poi al trasporto su ferro, Ippolito ha aggiunto: “La S6 per essere effettivamente una sub urbana, dovrebbe aumentare la frequenza e accorciare la tratta. Si dovrebbe aggiungere una fermata, creando  una nuova stazione a Sedriano.  Inoltre, si dovrebbe avere una frequenza almeno ogni  10 minuti. Basterebbero per questo – ha concluso Ippolito – 7 nuovi treni a 4/5 carrozze come quelli che si utilizzano molto nel Nord Europa, con un investimento di 100 milioni di euro. Non si tratta di una cosa infattibile, visto cosa si spende in altri ambiti”.

Rispetto alla nuova stazione di Sedriano, i Cinque Stelle si sono sbilanciati: “Abbiamo un sindaco nostro a Sedriano (Angelo Cipriani ndr) con il quale abbiamo già discusso. C’è la possibilità anche di realizzare un parcheggio di 350 posti auto senza particolare difficoltà”.  La discussione è poi proseguita spostando l’attenzione su Pontenuovo, la frazione magentina che insiste  lungo l’ex Statale 11 dove transitano ogni giorno 208 autobotti di GPL e la bellezza di 8 mila camion. “Quello di Pontenuovo – ha rilevato Ivan Fassoli –  è un problema esploso in maniera pesante soprattutto negli ultimi anni. La Variante di cui tanto si parla – ha rimarcato – non è comunque funzionale. E’ un’operazione messa in piedi solo per acquistare consenso sul territorio, rispetto alla Vigevano Malpensa, un’opera quanto mai impattante, una strada di 22 km che passa per gran parte nei campi creando un danno per il nostro territorio ambiente”. 
Sempre Fassoli  ha sottolineato come la Variante di Pontenuovo “trattasi di un peduncolo di soli 900 metri che altro farebbe se non spostare i problemi su Boffalora, non risolverebbe nulla”. “Noi chiediamo – ha concluso – che questo intervento venga scorporato dalla Vigevano Malpensa. In questo modo, siamo certi che gli amministratori locali potrebbero arrivare a trovare la quadra. L’altra strada da percorrere,  è la riapertura del casello dell’A4 a Galliate che aiuterebbe molto nel portare tir e camion lontano dalla frazione”.

F.V.

 

Questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie e potrebbe risultare obsoleto.

■ Prima Pagina di Oggi