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Dall'archivio:

MM5 fino a Magenta: la puntura di Paolo Razzano e il ‘pasticcio’ di Forza Italia

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MAGENTA – “È vero che esiste uno studio di fattibilità. È vero che i sindaci hanno scritto la lettera (che il sindaco di #Magenta deve ancora sottoscrivere).
Userei tuttavia un po’ di cautela prima di lanciare queste promesse (graficamente orrende), perché al momento non c’è né un progetto e neppure i finanziamenti.
E comunque sarebbe saggio che  Forza Italia non utilizzasse il logo istituzionale della Città di Magenta nei suoi volantini elettorali….”.

Con questo post su Facebook, Paolo Razzano, già Vice Sindaco di Magenta, e oggi responsabile Enti Locali della Federazione Metropolitana del PD, ha aperto la ‘querelle’ attorno alla questione del prolungamento della MM5 fino a Magenta, rispetto al quale esisterebbe già uno studio di fattibilità e soprattutto si tratterebbe di un progetto sul quale c’è pressing da parte dei Sindaci dei comuni che insistono sull’asse dell’ex Statale 11.

Al di là del colore politico, logico che l’argomento faccia gola e possa diventare strumento da sfruttare anche nella prossima campagna elettorale. E’ così che Forza Italia Magenta ha già scaldato i motori, ma evidente, si è trattato di una partenza un po’ scomposta. Perché il Sindaco Chiara Calati ha ribadito a chiare lettere (è proprio il caso di  dirlo…):  “lettera già sottoscritta da subito. C’è la firma digitale, per chi non volesse credere a quanto affermato, che attesta anche orario di firma”. Dall’altro lato sempre il primo cittadino di Magenta ha bacchettato gli azzurri per un utilizzo improprio e al di fuori del contesto istituzionale del logo della Città di Magenta:  “Sul logo ho già chiesto la rimozione perché l’obiezione è corretta”.

F.V.

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