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Dall'archivio:

Mille mani unite per la pace dei Cristiani di Terra Santa

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MAGENTA –  “Una grande catena umana di mille persone che si terranno per mano, al suono delle campane di mezzogiorno, per stringere idealmente in un abbraccio fraterno i cristiani della parrocchia Sacra Famiglia di Gaza e per invocare per loro e con loro una pace giusta per le popolazioni della Terra Santa e per tutti i popoli”. E’ la nuova impresa che la Comunità pastorale lancia in occasione della festa di Santa Crescenzia martire protettrice dei Magentini.

A presentarla questa sera,  il Prevosto don Giuseppe Marinoni insieme a don Davide Fiori, vicario della parrocchia Sacra Famiglia.

“E’ un modo per chiedere con forza la pace in Palestina. Solo a Gaza negli ultimi quattro anni i Cristiani sono praticamente dimezzati, erano 2.000: adesso ne sono rimasti 1.000 di cui solo 135 cattolici. Qui chi può cerca di mettersi in fuga. Vivono in una situazione drammatica, isolati dal mondo”. “L’iniziativa di domenica prossima – ha sottolinea il Prevosto don Giuseppe – è un modo per sentirsi ancora di più comunità, ma allo stesso tempo per aprirsi agli altri ed essere vicini alla parrocchia della Sacra Famiglia di Gaza guidata da padre Mario Da Silva”.

Un gemellaggio ideale tra la parrocchia magentina e quella in Terra Santa nato quasi per caso. “Stavo vedendo un servizio televisivo sulla Palestina dove hanno parlato proprio di questa realtà – ha raccontato don Davide – da lì poi sono nati i primi contatti”.  Complessivamente finora sono stati raccolti poco meno di 6.000 euro da destinare a progetti umanitari per la parrocchia che don Mario Da Silva guida dal 2012.  Tra qualche settimana, inoltre, la comunità pastorale di Magenta organizzerà proprio un viaggio in Terra Santa.

“A Gerusalemme – ha aggiunto Don Giuseppe – si dovrà trovare un modo per far coesistere pacificamente le tre grandi religioni monoteiste. Si dovrà arrivare ad una soluzione di pace ma il rischio sempre più concreto è che quando ci si arriverà si troverà una terra pressoché disabitata”.

Venendo all’appuntamento di domenica, alle 11.30, al termine della santa messa,  nei punti di ritrovo nelle vicinanze della Basilica si  andrà formando questo grande serpentone che coinvolgerà tutte e cinque le parrocchie di Magenta e delle sue frazioni . L’iniziativa,  rientra nelle celebrazioni per Santa Crescenzia, che sarà aperta domenica alle 10,00 con la processione che partirà dalla chiesa di San Rocco.

F.V.   

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