MILANO Entro il 29 dicembre “le scuole dovranno comunicare gli orari delle lezioni, mentre il 4 gennaio dovra’ essere comunicato da parte dei gestori del tpl il piano orario delle corse”. Lo ha spiegato il prefetto di Milano Renato Saccone, che ha ringraziato il lavoro fatto dal Dipartimento di Ingegneria Gestionale del Politecnico. Allargando lo sguardo sul contesto metropolitano, Saccone ha confermato che le attivita’ “non essenziali” dovranno aprire i battenti non prima delle 10.15, mentre via alle 9.30 per servizi alla persona e uffici pubblici.
Sul tema del ritorno in presenza negli atenei, Saccone ha affermato come siano gia’ attive “interlocuzioni tra gestori del tpl e le universita’, nelle prossime settimane cercheremo di lavorare per un graduale rientro in presenza da marzo”. Nei prossimi giorni il prefetto presentera’ insieme al sindaco Giuseppe Sala il “Patto per Milano a scuola”, che puntera’ anche “sui comportamenti consapevoli dei cittadini, nella consapevolezza che due anni in questo modo per gli studenti non passano indenni”. In particolare, Saccone ha sottolineato l’importanza dell’aumento della quota generale di smart working, che “non solo sposta utenti del tpl, ma ne diminuisce la quota sul totale”.
