MILANO – Salvato dall’intervento della polizia a casa sua ma ha tentato il suicidio l’uomo che in una ventina di giorni ha dato fuoco ad almeno 7 fra auto e motociclette a Milano. Lui, 35 anni, ha racconto agli agenti del Commissariato di Porta Genova che lo hanno trovato in casa con delle ferite auto inferte al cuore e ai polsi di aver tentato il gesto estremo dopo due giorni di agitazione per la certezza di essere stato scoperto. In casa anche un’agenda riportante i suoi pensieri suicidari e un cellulare contenente due file audio dove aveva registrato le sue memorie prima di provare a togliersi la vita.
I fatti cominciano lo scorso 17 luglio quando poco dopo le 6 del mattino in via Marostica due auto – una ford Fiesta e una Volvo V60 – prendono fuoco. Dall’analisi delle telecamere viene individuato ma non identificato un uomo con un cane al seguito che cosparge di liquido la parte anteriore della Volvo per poi darle fuoco e fuggire.