LOMBARDIA – Rubano in gioielleria con il trucco del foglietto, ma vengono notati dagli agenti della Polizia locale in borghese, che li fermano poco dopo. E’ successo venerdì 30 settembre in corso Garibaldi, nel centro di Milano. I ghisa del nucleo reati predatori, intorno alle 17.50, stavano svolgendo un servizio in abiti civili nella via commerciale, quando hanno notato due uomini guardarsi attorio con aria circospetta nei pressi di una gioielleria. Poco dopo uno dei due è entrato nel negozio, mentre l’altro è rimasto fuori a fare il palo, mentre gli agenti, all’esterno, osservavano la scena. Dopo circa mezz’ora l’uomo è uscito dalla gioielleria. Uno degli agenti è entrato nel negozio e ha chiesto alla commessa cosa fosse successo poco prima.
La donna, che non si era accorta di nulla, solo dopo le sollecitazioni del ghisa ha scoperto che da uno degli astucci mostrati al cliente mancava un anello di oro bianco, tempestato di diamantini, dal valore di 1.900.
Le immagini delle telecamere del negozio hanno svelato la dinamica del furto: il ladro, usando il trucco di un cartoncino bianco per coprire la mano dalla vista della commessa, ha sottratto velocemente l’anello dal vassoio e se lo è messo in tasca.
L’agente, rimasto in contatto telefonico con i colleghi all’esterno, ha fatto partire l’allerta, e i due uomini sono stati fermati mentre erano ancora in zona. Perquisiti, sono stati trovati in possesso di una carta di credito rubata. Nella tasca di quello entrato nella gioielleria, è stato trovato l’anello rubato, poi restituito al negozio.
I due, colombiani di 34 e 21 anni, senza fissa dimora, sono stati processati per direttissima per furto in concorso.
