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Milano e Capodanno: i ristoratori temono disdette

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MILANO  Rispetto al 2019 per questo Natale i ristoratori milanesi avevano gia’ stimato una perdita del 23% di incassi, secondo le rilevazioni dell’Ufficio Studi di Confcommercio.
Ma ora, con l’aumento dei contagi, c’e’ chi teme un aumento delle defezioni per il Capodanno che di solito e’ uno dei giorni piu’ lucrativi dell’anno.

Lo e’ (per meglio dire lo sarebbe) anche e soprattutto per le discoteche, che saranno costrette alla chiusura fino al 31 gennaio. Ed e’ per questo che alcune stanno pensando a un escamotage, ovvero rinunciare alla scia del pubblico spettacolo per tenere solo quella di ristorazione. “Al momento siamo in contatto con annonaria e prefettura per capire chi potra’ aprire” spiega Fabio Acampora, vicepresidente vicario Epam, Ass. pubblici esercizi Confcommercio Milano, rimandando a domani stime piu’ precise sulle cancellazioni delle prenotazioni per il Cenone, che lui non vede tanto fra chi teme il contagio ma piuttosto fra chi e’ risultato positivo o deve restare in isolamento perche’ ha avuto contatti con positivi. Timore comprensibile considerando i 12.235 nuovi contagiati registrati solo ieri nella citta’ metropolitana.

Alcuni locali storici hanno gia’ annunciato la chiusura, come l’Alcatraz che ha annullato il suo evento Wonderland, o l’Old Fashion. Sara’ invece aperto il Just Cavalli con una gala dinner e musica dal vivo in tema Grande Gatsby.

“Alcuni locali possono riciclarsi, altri come noi che non abbiamo la cucina no” sottolinea Paolo Peroli, di The Club che e’ anche rappresentante del Comitato territoriale esercenti.

“Noi avevamo quasi tutto prenotato e da un giorno all’altro abbiamo dovuto rimborsare tutto. Ci hanno tagliato le gambe da un giorno all’altro, Speranza e’ andato in tv a dire che ci chiudevano dal giorno dopo senza neanche parlare di ristori” ha aggiunto ricordando che per una discoteca l’incasso di capodanno vale il 15% del fatturato di un anno, che sale al 50% per i locali di montagna. “In questo modo favoriscono l’abusivismo” e’ convinto.

Allo show di Capodanno ha dovuto rinunciare anche il teatro Menotti: causa covid infatti sono state cancellate tutte le recite dello spettacolo ‘Far finta di essere sani’, mentre al Parenti sono in programma gli spettacoli ‘Il rompiballe’ e ‘Mrs Fairytale’ di e con Filippo Timi con brindisi finaleh

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