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‘++Milano, Covid: sitazione negli ospedali ‘stazionaria’

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MILANO – “Su Milano è al momento stazionaria la situazione sia sul fronte delle chiamate al 118 che degli interventi di soccorso per motivi respiratori e infettivi, voce che include anche possibili pazienti Covid. Non si registra un aumento dei numeri. E non essendoci un impegno superiore, non c’è stato aumento di mezzi, ma l’assetto resta quello ordinario”. E’ il quadro tracciato dall’Areu, Azienda regionale emergenza urgenza. Ieri gli eventi di questo tipo registrati dalla Soreu metropolitana (Sala operativa emergenza urgenza) che raccoglie gli Sos dell’area di Milano e Monza Brianza sono stati 168 in tutta la giornata, fino alle 14 l’andamento odierno è praticamente in linea.

      E lo storico degli interventi conferma: mostra chiaramente i due picchi in corrispondenza delle due ondate di Covid 19 e una linea che non è scesa come la scorsa estate, ma per Milano e Monza Brianza si mantiene attualmente stazionaria con alcune variazioni, sopra e sotto quota 160 eventi respiratori/infettivi. Gli ospedali rispecchiano lo stesso andamento, che si riassume in “stazionario, con qualche spia di allerta”.
      Il Niguarda nel weekend ha avuto “qualche ricovero in più, anche se il dato non è statisticamente significativo”, puntualizzano all’Adnkronos Salute. Complessivamente ad oggi sono ricoverati 87 pazienti Covid di cui 15 in terapia intensiva. E’ un numero “costante da Natale più o meno. Tra sabato e domenica l’aumento è stato di 3-4 ricoveri in più rispetto alla media giornaliera, tra cui uno pediatrico” che suona come una spia trattandosi di bambini. “Un possibile aumento dell’attività Covid è atteso nelle prossime settimane, ma ovviamente è difficilmente quantificabile. Non c’è comunque allarme”.

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