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Milano, ancora violenza: accoltellato un 27enne in corso Buenos Aires

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MILANO  “Sabato notte un ragazzo di 27 anni è stato accoltellato da due coetanei mentre camminava in Corso Buenos Aires e trasportato al Policlinico in gravi condizioni”. Così afferma l’assessore alla sicurezza della Regione Lombardia, Riccardo De Corato.
“Soltanto un mese fa, sempre in Corso Buenos Aires, un pregiudicato di 25 anni del Mali ha palpeggiato due donne di 57 e 52 anni in mezzo alla strada in pieno giorno – aggiunge – Non dimentichiamo poi il libico che a metà aprile ha scassinato una farmacia sempre nello stesso corso. Ebbene, il corso commerciale più importante d`Europa è diventato ormai anche il più pericoloso d`Europa! Per le donne, innanzitutto, visti i continui episodi di violenza sessuale, ma anche per tutti i cittadini che semplicemente camminando nella via dello shopping milanese rischiano di essere aggrediti, derubati, malmenati”.

Sempre secondo De Corato “corso Buenos Aires ‘paga’ la vicinanza a Porta Venezia, via Padova e Stazione Centrale, zone dove gli immigrati – soprattutto di origine africana- spadroneggiano di notte e di giorno. A Porta Venezia gli eritrei si radunano ai Bastioni, per esempio, e anche passeggiare da quelle parti per una donna diventa complicato. Non a caso, qualche settimana fa, ad aprile, due ragazze di 19 e 26 anni sono state molestate in viale Vittorio Veneto, zona Porta Venezia, da un eritreo di 26 anni poi arrestato per violenza sessuale”.

E “sempre in zona Porta Venezia, in piazza Oberdan, il 6 febbraio a mezzogiorno una signora di 89 anni è stata colpita con un pugno in testa da un senzatetto ubriaco. Un fatto gravissimo che spiega cosa è diventata Milano: una città, non solo in periferia ma anche in zone centrali come appunto Porta Venezia, in balia di balordi, spacciatori, violenti e criminali di ogni genere”, continua De Corato.

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