MILANO – Naturalmente l’attesa per l’Attila verdiano in scena a La Scala il 7 novembre, ad aprire le danze della stagione scaligera ed ambrosiana in accompagnamento natalizio, è forte e grande: “La Prima” per eccellenza, attesa da tutto il mondo, evento musicale, mondano, istituzionale per eccellenza. Evento ambrosiano ed evento globale. Ma su questo, le cronache si sprecano e non c’è bisogno certamente anche del nostro apporto, come Show Up Magazine.
Fedeli alla nostra nicchia preziosa di un’altra eccellenza della città metropolitana milanese, vi consigliamo invece un altro evento musicale. Non vi farà mancare al palchetto prenotato o sui loggioni della scala il 7 poiché le due repliche del concerto all’Auditorium Cariplo accompagnano graziosamente, come putti o slanciate colonne elleniche, il concertone scaligero, nel prima e nel dopo. Andrà in scena infatti stasera, giovedì 6 alle ore 20:30, e domenica 9 alle ore 16 un bel programma musicale ad opera del La Verdi. Clima natalizio, musica preziosa, con un trittico scarlatto: Musorgskij, Liszt e Rachmaninov, interpretati dall’Orchestra sinfonica di residenza, diretta dal Maestro Claus Peter Flor e dal solista Feodor Amirov, eccellente pianista russo.
Franz Liszt “Les Préludes”, Poema sinfonico n. 3
Sergej Rachmaninov Concerto per pianoforte e orchestra n. 2 in Do minore op. 18
Modest Musorgskij Quadri di un’esposizione (orch. Ravel)
Stagione Sinfonica 2018/19
Mondi russi a confronto
Rachmaninov, Musorgskij e Franz Liszt
in Auditorium con Claus Peter Flor
Claus Peter Flor, direttore Musicale de laVerdi, sale nuovamente sul podio dell’Auditorium di Milano per mettere a confronto i due spiriti del mondo russo attraverso due sommi capolavori di Rachmaninov e Musorgskij. Da un lato la Russia che guarda all’Europa e all’America e ne accoglie le sperimentazioni novecentesche; dall’altro quella arcaica, legata al mondo folklorico e alla tradizione più popolare. In programma, nel corso dei due appuntamenti settimanali che cadono questa volta di giovedì e domenica ( 6 dicembre, ore 20.30 e 9 dicembre, ore 16) anche un capolavoro dell’ungherese Franz Liszt, compositore che ha ispirato Rachmaninov nel suo primo concerto per pianoforte e orchestra.
Il decimo programma della stagione sinfonica 2018-19 de laVerdi è realizzato in collaborazione con Fondazione Accademia di Imola – Scuola Superiore di Studi del Piano e vedrà la partecipazione del talentuoso pianista russo Feodor Amirov, vincitore dell’edizione 2016 dell’International Piano Competition «Arcangelo Speranza e vincitore dell’International Chopin Competition di Mosca, l’International Poulenc Competition in Germania e il Viotti International Music Competition di Vercelli. <<
INFO:
Auditorium Fondazione Cariplo
Piazza Tito Lucrezio Caro
20136 Milano
T. +39 02 83389.329
Alessandra Branca