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Migranti ad Abbiategrasso e Magentino, De Corato: ‘Sala chieda prima le espulsioni dei clandestini’

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MAGENTA ABBIATEGRASSO – “Sabato pomeriggio Beppe Sala è stato a Magenta e Abbiategrasso, dove a giorni saranno decisi i numeri dei richiedenti asilo che saranno destinati a Comuni di 1000, 2000 e 5000 abitanti. Sala non risponde a quei Comuni che hanno detto no alle imposizioni che di fatto la Prefettura sta facendo coi protocolli presentati.

Sala dice che chiederà al ministro Minniti di ridurre i tempi di esame delle pratiche di accoglienza, ma questo non ci basta ancora.

Ora infatti, per i Comuni della provincia metropolitana,  siamo passati alla fase ulteriore. Le quote sono state stabilite, il documento continua a parlare di un’accoglienza ‘equilibrata, sostenibile e diffusa’, ma molti enti locali storcono il naso e dico no.

Il fatto è che ormai il documento non  parla solo di strutture pubbliche, ma anche di case ed edifici che privati e cooperative di accoglienza possono adibire a luoghi temporanei di accoglienza, come successo a Gudo Visconti. E in questo caso, i Comuni possono fare ben poco.

E allora, anziché chiedere unicamente la riduzione dei tempi di esame delle domande, Sala dovrebbe chiedere una sola cosa in Prefettura:che i clandestini, ossia quanti non hanno diritto all’asilo, siano espulsi da Milano e dall’Italia”.

Così Riccardo De Corato, ex vicesindaco di Milano e capogruppo di FDI AN in Regione Lombardia.

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