MESERO – Ancora due mesi di tempo per trovare una soluzione definitiva. Lo sfratto esecutivo, alla Tintex Italia di Mesero, previsto per questa mattina, è stato rinviato dall’ufficiale giudiziario di 60 giorni. Oggi, dalle 8.30, hanno varcato il cancello della ditta di via Enrico Mattei, la proprietà dello stabile con Paolo Colombo a rappresentare la Copiro Srl, e la Tintex Italia. Ciascuna con il suo legale. C’erano anche il sindaco di Mesero Filippo Fuse’ e Francesco Restieri, segretario generale della Filctem Cgil Ticino Olona. La Tintex Italia risulta essere morosa per diverse mensilità ormai, nonostante vada bene e vanti un fatturato positivo.
“ Ci siamo presi due mesi di tempo per cercare delle soluzioni definitive che possano essere gradite da tutte le parti in causa – ha detto il sindaco di Mesero – all’inizio di settembre avremo un ulteriore incontro e verificheremo se ci sono possibilità concrete di uscire definitivamente da tale situazione”. Coinvolti nella vicenda sono 27 lavoratori che possono ancora sperare in una soluzione positiva. A differenza di altri casi qui non si parla di crisi, ma di una causa di sfratto. I diritti dei lavoratori sono, ovviamente , salvaguardati. Comprese le ferie. La ditta, come preventivato, rimarrà chiusa dal 4 al 27 agosto. Ad inizio settembre le parti si ritroveranno in via Mattei. (Foto Roby Garavaglia)
Graziano Masperi