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Mercato di Magenta: qual è la situazione?

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Potrebbe contenere informazioni obsolete o visioni da contestualizzare rispetto alla data di pubblicazione.

MAGENTA- Come ogni lunedì mattina a Magenta si tiene il tradizionale mercato. Oggi ci siamo recati lì per fare qualche domanda ai commercianti del posto. Ci siamo inoltrati nella folla, notando subito un fatto alquanto spiacevole, ovvero, quello dell’accattonaggio, che infastidiva alcune signore impegnate nelle loro compere; fenomeno che ci ha anche fatto notare Emiliano Masperi della Rosticceria Masperi, nonché Vice Presidente dell’Unione del Commercio Magenta Castano Primo, col quale abbiamo scambiato quattro chiacchiere. La sua attività va ormai avanti da anni e per questo motivo ha potuto notare diversi cambiamenti nel mondo del mercato: “[…]rispetto a 20 anni fa con l’avvento della grande commercializzazione è cambiato tutto: per essere competitivi sul mercato dobbiamo essere sempre più propositivi e cercare di dare sempre il meglio”.

Ci fa notare che, nonostante la crisi, il mercato è affollato (soprattutto in giornate di sole come queste) e tiene bene il ritmo delle vendite. Vi sono però alcune note negative da sottolineare, come per esempio il precedentemente citato fenomeno dell’accattonaggio, la questione dei commercianti abusivi che si mettono agli angoli della piazza e si allontanano solo momentaneamente con l’arrivo della polizia e i borseggiatori. Un’altra grande polemica ruota intorno al fatto della sicurezza: è da sette mesi che si chiede di aggiustare le colonnine per la corrente elettrica ma ancora non si è fatto nulla. In questa situazione i commercianti sono costretti a far passare i fili per terra per raggiungere le poche colonnine funzionanti creando disagi e potenziali danni ai clienti che passano di lì.

Giulia Accardo

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