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Maxi rissa a Vermezzo, le indagini dei Cc di Bià continuano. Il Sindaco: “Fatto gravissimo, ma il paese non è coinvolto”

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VERMEZZO CON ZELO Stanno indagando a ritmo serrato i Carabinieri della Compagnia di Abbiategrasso in merito alla rissa scoppiata a tarda ora, nel giorno della festa della Repubblica, nel comune di Vermezzo con Zelo. Il bilancio è di due persone ferite. Una ragazza italiana di 21 anni colpita di striscio da un colpo d’arma da fuoco e un giovane di 18 anni con traumi alla testa e al volto. La prima però non c’entrerebbe proprio nulla con la rissa, ma si sarebbe trovata casualmente sulla traiettoria del proiettile esploso da ignoti. È proprio quest’ultimo il fatto che più preoccupa.

Da chi sono partiti quei colpi di pistola? Solo per fortuna quella ragazza è stata dimessa dopo due ore dal pronto soccorso del Fornaroli di Magenta. “Ho avuto un colloquio con i Carabinieri sul fatto dell’altra notte – spiega il sindaco di Vermezzo con Zelo Andrea Cipullo – stanno indagando a fondo e noi collaboreremo con loro per capire come si sono svolti effettivamente i fatti”. Sembra, dai primi riscontri, che il numero dei partecipanti alla rissa sia notevolmente inferiore a quello paventato inizialmente. Non 150 persone, ma un numero decisamente più basso. Tutto è accaduto nei pressi di un noto locale notturno di via Verdi che però non c’entra assolutamente nulla con la violenza esplosa all’esterno. Ci troviamo in una zona periferica, con numerose attività commerciali, parallela alla statale e al confine con il comune di Albairate. “Nessuno dei cittadini di Vermezzo con Zelo risulta essere rimasto coinvolto in quella rissa – continua il primo cittadino – molti arrivavano da fuori e non è nemmeno chiaro se avessero trascorso la serata all’interno di quel locale. Qualcuno lo avrà fatto, ma altri potrebbero averli raggiunti successivamente”.

Il Sindaco conferma che è la prima volta che accade un fatto di queste dimensioni. Ma è un segnale. Un avvertimento che non dovrà essere sottovalutato. Nel corso degli ultimi tempi si sono verificate numerose risse nel territorio. Soprattutto tra ragazzi ubriachi. Basta un niente per scatenare il finimondo. Monitoreremo con attenzione quell’area grazie ai Carabinieri che ringraziamo – aggiunge – dobbiamo assolutamente evitare che episodi come questo si verifichino di nuovo”.

 

 

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