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Marcallo: cessazione attività medico di base. Trezzani: “Occorre far luce sulla vicenda”

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BOFFALORA SOPRA TICINO/MARCALLO CON CASONE – Sulla questione del Dott. Di Lorenzo, medico di base di Marcallo con Casone, che ha cessato la propria attività dal 1 agosto è intervenuto con un’interrogazione il consigliere regionale e Presidente della Commissione Cultura del Consiglio regionale della Lombardia Curzio Trezzani (Lega) per domandare all’Assessore regionale alla Sanità se è a conoscenza dei fatti accaduti, delle reali motivazioni che hanno portato ATS Milano a far cessare l’attività al Dott. Di Lorenzo e soprattutto se sono note le modalità con cui sono stati informati i pazienti. Infatti questi ultimi avrebbero appreso la notizia semplicemente con un volantino esposto fuori dalla sede ambulatoriale del medico di base in questione.

 

“Abbiamo appreso che ad alcuni cittadini – ha dichiarato Curzio Trezzani – è stato detto agli sportelli Scelta e revoca dell’ospedale di Magenta che il compito di informare su questa questione spettava al Comune di Marcallo. Ma non è possibile perché i Comuni, il sindaco o qualsiasi ufficio comunale, non possiedono alcun database dei pazienti dei medici di base. Quindi i pazienti si sono visti revocare il proprio dottore di fiducia da un giorno all’altro, senza il dovuto preavviso, e questo è inaccettabile. Ancora una volta i nostri anziani e i nostri malati sono stati messi in secondo piano, senza tenere conto dei loro problemi di salute, oltre che a un semplice fatto di correttezza nei loro confronti. Spero che con l’interrogazione si faccia luce su questa questione così da evitare che per casi simili in futuro si possa ripetere quanto accaduto a Marcallo c/C”.

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