― pubblicità ―

Dall'archivio:

Manuel Mercuri, il re dei ‘TikToker’ con oltre 21 milioni e mezzo di follower: tempismo sospetto per i nostri politici

+ Segui Ticino Notizie

Ricevi le notizie prima di tutti e rimani aggiornato su quello che offre il territorio in cui vivi.

Attenzione: questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie.

Potrebbe contenere informazioni obsolete o visioni da contestualizzare rispetto alla data di pubblicazione.

“Un’incursione legittima, ma quantomeno sospetta. Prendiamo atto che diversi politici negli ultimi giorni siano sbarcati su TikTok, ma è fin troppo evidente che ciò sia accaduto per motivi elettorali”.

Così Manuel Mercuri, TikToker italiano con oltre 21,5 milioni di follower, interviene sulla scelta di aprire profili su TikTok da diversi leader nazionali.
 

“Ho potuto vedere le performance di Berlusconi, Renzi e Toti e in passato quelle di altri politici – spiega Mercuri, terzo nella classifica del numero di follower a livello nazionale – e devo dire che l’approccio dal punto di vista tecnico è corretto e professionale, ma non posso negare un certo ‘fastidio’ per il periodo in cui qualcuno ha deciso di usare TikTok”.

“TikTok – prosegue Manuel – è un social dalle grandissime potenzialità, sempre più uno strumento non solo per i giovani, ma un canale attraverso il quale generazioni diverse (genitori e figli) possano parlare fra loro sempre, non solo quando ci si aspetta un ritorno in termini elettorali. Ed è esattamente quello che faccio io da tempo con le mie storie di ‘Little brother’ e di ‘Mother'”.

 

Mercuri, fra l’altro,  fa sapere di essersi messo gratuitamente a disposizione delle scuole per insegnare un uso consapevole di TikTok.

“Con il mio nuovo ‘Progetto Scuola’ – continua Mercuri – vorrei poter raccontare la mia esperienza di performer e Tik Toker e invogliare così i ragazzi a credere nei propri obiettivi, a studiare e formarsi per poter sfruttare al meglio le occasioni che la vita offrirà anche grazie alle nuove tecnologie e ai social che, se ben usati, offrono un valido sostegno alla proprie passioni o a futuri desideri lavorativi”.

“Studio, fatica, cuore e costanza – conclude Mercuri – sono le chiavi del successo. E questo vorrei raccontare ai ragazzi”.

Questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie e potrebbe risultare obsoleto.

■ Prima Pagina di Oggi