― pubblicità ―

Dall'archivio:

Maltrattamenti in Rsa nel milanese, assolti due ex dirigenti “per non aver commesso il fatto”

+ Segui Ticino Notizie

Ricevi le notizie prima di tutti e rimani aggiornato su quello che offre il territorio in cui vivi.

Attenzione: questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie.

Potrebbe contenere informazioni obsolete o visioni da contestualizzare rispetto alla data di pubblicazione.

Le indagini alla ‘Sereni Orizzonti’ di Rodano erano scattati nel 2018
MILANO, 21 OTT – Sono state assolte questa mattina, per non avere commesso il fatto, l’ex rappresentante legale e l’ex amministratrice di fatto della casa di cura ‘Sereni Orizzonti’ di Rodano, in provincia di Milano, accusate di maltrattamenti nei confronti di una ventina di ospiti. Lo ha deciso stamane la gup di Milano Chiara Valori, davanti a cui si e’ svolto il processo con rito abbreviato.

 

Altre cinque persone, tutti lavoratori e sanitari che prestavano servizio nella struttura, sono state rinviate a giudizio (il processo iniziera’ il prossimo 14 dicembre davanti alla nona sezione), mentre per un’altra imputata, che ha scelto il rito ordinario, la giudice ha emesso sentenza di non luogo a procedere per un capo di imputazione.
Le indagini, inizialmente coordinate dal pm Danilo Ceccarelli e in seguito dalla pm Francesca Gentilini, erano scattate nel novembre 2018 dalla denuncia di due operatrici socio-sanitarie della casa di riposo, che avevano segnalato di essere vittime di mobbing da parte dell’infermiera caposala, e avevano manifestato sospetti per la morte di 6 ospiti della struttura, anche per la carenza di cure del personale sanitario. Gli investigatori hanno quindi installato telecamere e intercettazioni ambientali all’interno della residenza. Dagli accertamenti erano quindi emersi i maltrattamenti.

Questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie e potrebbe risultare obsoleto.

■ Prima Pagina di Oggi