― pubblicità ―

Dall'archivio:

Maltempo: da lunedì sera tecnici della Protezione Civile in Lombardia

+ Segui Ticino Notizie

Ricevi le notizie prima di tutti e rimani aggiornato su quello che offre il territorio in cui vivi.

Attenzione: questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie.

Potrebbe contenere informazioni obsolete o visioni da contestualizzare rispetto alla data di pubblicazione.

 

MILANO  Arriveranno in Lombardia lunedì sera i tecnici del dipartimento nazionale Protezione civile che effettueranno sopralluoghi presso i territori lombardi più colpiti dai violenti fenomeni temporaleschi di queste ore (soprattutto Comasco, Varesotto Bergamasco, provincia di Sondrio e Mantovano).

Maltempo a Milano,Forti piogge Bomba d’acqua causa allagamenti in citta’ esondato il Seveso, nella foto la situazione in Via Nava angolo viale Fulvio Testi (Maurizio Maule/Fotogramma, MILANO – 2020-07-24) p.s. la foto e’ utilizzabile nel rispetto del contesto in cui e’ stata scattata, e senza intento diffamatorio del decoro delle persone rappresentate

Martedì e mercoledì sono in programma le perlustrazioni da parte dei tecnici per la verifica dei danni relativa all’accertamento dello stato di emergenza.
Lo ha annunciato l’assessore al Territorio e Protezione civile della regione Lombardia, Pietro Foroni.

“Un grande risultato raggiunto in tempi celeri – ha commentato Foroni – a dimostrazione dell’estrema attenzione di Regione Lombardia verso i territori duramente colpiti dal maltempo. Come già reso noto ancora una volta ci siamo mossi immediatamente per permettere gli interventi più urgenti, molti dei quali non solo già iniziati, ma anche ultimati”.

Regione Lombardia, ha concluso l’assessore, “ha anticipato e anticiperà tutte le somme necessarie atte a garantire il ripristino della sicurezza nei Comuni maggiormente colpiti in modo da riportare il più presto possibile alla normalità la vita degli abitanti costretti ad affrontare momenti di estrema difficoltà”.

Questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie e potrebbe risultare obsoleto.

■ Prima Pagina di Oggi