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‘++Malpensa pronta a ricevere ‘valanghe’ di vaccini Covid (a settimana): all’Italia 27 milioni di dosi dalla Pfizer

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MALPENSA – Milano Malpensa non ha gli strumenti adatti per conservare il vaccino della Pfizer? “Il problema logistico non e’ all’arrivo in aeroporto, ma nel trasporto. Se la temperatura a cui le dosi devono essere conservate e’ infatti di circa 70 gradi sottozero, servono container speciali che al momento, pero’, nessuno possiede, tranne (forse) la Pfizer stessa in un magazzino sito in Belgio e l’Ups in uno di Cincinnati”.

Cosi’ Giovanni Costantini, cargo manager di Sea, spiega alla ‘Dire’ il ruolo di Malpensa per preservare e distribuire successivamente il vaccino dell’azienda farmaceutica americana.
Costantini specifica che quello della Pfizer e’ un caso particolare: “Gli altri vaccini alle fasi finali di sperimentazione, compreso quello italiano di Astra Zeneca, non richiedono una temperatura di conservazione cosi’ bassa, ma una gradazione di -20 gradi o, in alcuni casi, anche piu’ alta”. E assicura che “per questi ultimi casi siamo pronti gia’ da ora, con una capacita’ di gestione di qualche milione di dosi alla settimana”.
   Tornando all’ipotesi Pfizer a -70 gradi “in ogni caso questi container non possono essere aperti fino all’arrivo alla destinazione ultima, pena l’abbassamento della temperatura e la vanificazione di tutti gli sforzi- continua Costantini-. L’aeroporto ha il solo compito di ricevere i container, di parcheggiarli momentaneamente (ancora sigillati) ed infine distribuirli. E per fare questo Malpensa e’ gia’ ampiamente attrezzata con cinque terminal cargo, per un totale di 4.000 metri quadrati. La palla adesso non e’ in mano a noi, ma alla Pfizer e agli spedizionieri. Saranno loro, probabilmente, i responsabili per la fornitura di strutture speciali in grado di preservare le dosi”.
 Il vaccino contro il Covid-19 sviluppato da Pfizer-Biontech arriverà presto anche in Europa e in Italia. “Abbiamo autorizzato un contratto per un massimo di 300 milioni di dosi del vaccino sviluppato dalla società tedesca Biontech e Pfizer, ha dichiarato la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen annunciando di aver opzionato una grande quantità di dosi. Una volta che il vaccino sarà disponibile, ha aggiunto “il nostro piano è di distribuirlo rapidamente, ovunque in Europa”.
E di questa tranche all’Italia arriverà, in base ad accordi già presi sulle quote da distribuire, il 13,51%, ovvero 27,2 milioni di dosi. Questo ovviamente se tutto andrà bene, se una volta completata positivamente la fase sperimentale, ci sarà il via libera dall’Agenzia europea del farmaco (Ema) e la conseguente autorizzazione alla commercializzazione nel mercato Ue.
“Un vaccino sicuro ed efficace è la nostra migliore arma per combattere il coronavirus e tornare alla nostre vite normali.
Negli ultimi mesi, la Commissione europea ha lavorato instancabilmente per garantire dosi di potenziali vaccini. Una volta che questo vaccino sarà disponibile – aggiunge von der Leyen – il nostro piano è di distribuirlo rapidamente, ovunque in Europa.
L’accordo della Commissione Ue con Pfizer-Biontech è cruciale, gli stati membri decideranno poi a quale condizioni parteciparvi.
(Fonte: Agenzia Dire)

 

 

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