Alla luce degli aumenti del prezzo carburante riceviamo e pubblichiamo questo commento di Giovanni Petrocelli, Consigliere Regionale Citta Metropolitana di Milano Figisc (Federazione Italiana Gestori Impianti Stradali) ConfCommercio e titolare di un distributore di benzina a Vittuone.
VITTUONE – “Molte persone mi dicono che la categoria dei gestori di stazioni di servizio stanno facendo i soldi con gli aumenti del carburante. Non sapendo che il gestore ha solo un margine prolitro che si attesta a circa 3 cent lordi. Con l’aumento del carburante il gestore è una vittima come l’utente, in primo luogo perchĂ© deve fare fronte a un aumento del costo del carico di carburante: esempio a un prezzo medio di 1,50 €/l del carburante un Camion da 40mila litri gli costa 60mila euro, lo stesso carico oggi a un prezzo medio di 2,35 gli viene a costare 94mila €, con un maggior esborso a fronte di un medesimo margine, poichĂ© vendendo i 40mila litri a 3 cent di ricarico (stabilito da accordi sindacali) ha sempre un guadagno lordo di 1.200 euro ( 40mila litri x 0,03 cent/litro) Quindi auspico che i clienti abbiamo sempre il rispetto dovuto nei confronti della categoria dei gestori, che sono lavoratori non colpevoli delle variazioni di prezzo del carburante che sono decisi dalla compagnia petrolifera in base al prezzo del petrolio. Con la speranza che questa guerra dei poveri finisca al piĂą presto. Ci auguriamo per il futuro un convivere piĂą rispettoso, civile e sereno nei confronti della nostra categoria che in questo frangente è parte lesa come i consumatori”.
