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Magenta vuole realizzare un parco giochi ‘inclusivo’ in via Fornaroli

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Attenzione: questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie.

Potrebbe contenere informazioni obsolete o visioni da contestualizzare rispetto alla data di pubblicazione.

 

 

MAGENTA – La Città di Magenta intende realizzare un parco giochi inclusivo, ossia adatto a bamini normodotati ma anche con disabilità.

Dopo la pausa estiva, la giunta del sindaco Chiara Calati ha adottato una  delibera con cui intende partecipare al bando deciso dalla Giunta Regionale della Lombardia del 02.08.2018 con cui il Pirellone ha deciso di promuovere la realizzazione e l’adeguamento di parchi gioco inclusivi, attraverso il finanziamento, in via sperimentale e in prima applicazione, di progetti promossi da Comuni ed Unioni di Comuni con popolazione da 10.000 a 30.000 abitanti, approvando i “Criteri generali per la presentazione di progetti finalizzati alla realizzazione e all’adeguamento di parchi gioco inclusivi”. Il finanziamento a fondo perduto andrà dai 10 ai 25mila euro per ciascun progetto, e quello di Magenta è un piano di poco inferiore ai 40mila euro, già approvato in via preliminare dalla giunta stessa e redatto da un tecnico comunale e due professionisti esterni.

Il  progetto di fattibilità tecnica ed economica riguarda la realizzazione del parco giochi
inclusivo finalizzato all’abbattimento delle barriere architettoniche così da permettere l’utilizzo
delle attrezzature ludiche sia da parte di bambini disabili che da bambini normodotati
favorendone la piena interazione ed integrazione.

 

 

 

 

 

 

 

 

Gli obbiettivi generali perseguiti dal progetto puntano a favorire, attraverso il gioco, il contatto sociale rompendo l’isolamento che spesso colpisce i bambini disabili integrandoli senza esclusione con i bambini privi di disabilità e nel contempo stimolarne i sensi per comprendere le disabilità e aiutarli nello sviluppo psicofisico.
Nello specifico le caratteristiche delle installazioni ludiche scelte permettono, nella quasi
totalità delle possibilità di gioco – sempre tenuto conto delle varie tipologie di disabilità
(motoria, visivo, uditiva, cognitiva ecc.) – a tutti gli utilizzatori, bambini disabili e non, di
svolgere il medesimo gioco nel pieno rispetto del concetto di inclusività.

Per la realizzazione del parco giochi inclusivo si è scelto di installarlo in parco privo di
attrezzature ludiche in via Fornaroli nei pressi della biblioteca comunale la quale, è di per sè, un polo attrattivo per le fasce di cittadinanza più giovane e ha già attivato da svariati anni un’attività di avvicinamento alla lettura per i bambini con diverse iniziative.

 

Il nuovo parco giochi, trovandosi nell’immediata prossimità dal centro cittadino, è facilmente
raggiungibile e confina con un parcheggio multipiano dotato di parcheggi per persone disabili,
così come, in via Verdi vi è la presenza di posteggi per persone disabili che potrebbero accedere al nuovo parco attraverso un percorso privo di barriere architettoniche.

L’area individuata si presenta come un prato e confina a est, come detto, con il parcheggio
mutipiano, a ovest con via Fornaroli, a nord con via Verdi a sud con la biblioteca comunale da cui è delimitata da un passeggio pedonale pavimentato che conduce al parcheggio mutipiano, rendendolo così pienamente accessibile.

Adesso non resta che attendere il responso della giunta regionale alla richiesta avanzata da Magenta.

Questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie e potrebbe risultare obsoleto.

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