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Magenta, Villa Naj Oleari/2. Del Gobbo: “I parchi cittadini architrave della nostra Amministrazione”

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MAGENTA – La chiusura della vicenda di Villa Naj Oleari è stata l’occasione per il Sindaco Luca Del Gobbo e per il suo Vice Enzo Tenti per tornare a parlare dei parchi cittadini e della loro valorizzazione. Un tema che sta molto a cuore al Primo cittadino e che fu uno dei leit motiv del suo primo decennio da Sindaco. “Senz’altro rappresentano una grande potenzialità per Magenta – ha detto Del Gobbo – senza contare che quando un’idea è buona, non va accantonata. Semmai va ripresa e attualizzata”.

E’ quanto Del Gobbo con il suo esecutivo intendono fare, al netto delle difficoltà economiche del momento e del fatto che il primo bilancio dell’Amministrazione Del Gobbo sarà quello che si andrà ad approvare con ogni probabilità verso il marzo del 2023.  “Noi – hanno ribadito all’unisono Del Gobbo e Tenti – intendiamo riqualificare i parchi cittadini, così come crearne sempre di più a tema. Perché gli spazi verdi a Magenta sono parecchi e debbono avere una loro vocazione”. Così si passerà dal parco per fare sport all’aperto, per arrivare al parco da dedicare alla lettura e così via. Con altri spazi verdi a tema.


“Contestualmente – ha proseguito il primo cittadino – insieme all’Assessore Tenti abbiamo in animo di rimettere mano al centro città, Creando un percorso ideale e coerente che da piazza Unità d’Italia arrivi fino alla piazza in corrispondenza di via Alcide De Gasperi”.

In sostanza, anche qui torna un’altra buona idea del primo decennio Del Gobbo Maerna: il cosiddetto ‘centro diffuso’ dentro ad una città policentrica come messo nero su bianco nel PGT di quegli anni. Ma è ovvio che per far questo occorrono anche risorse economiche. “Siamo consapevoli dello scenario – ha detto Del Gobbo – ma proseguiamo col nostro doppio binario: da un lato, massima attenzione alla situazione contingente, dall’altra, il nostro programma elettorale a cui non rinunciamo”.

F.V.

 

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