MAGENTA – Lo diciamo e lo scriviamo da tempo. La via Novara, una tra le più arterie più trafficate della città e dove si sfreccia a velocità sostenuta, avrebbe bisogno di ben’altra attenzione. Dalle buche stile Beirut, che ogni anno si ripropongono e che più volte i residenti hanno segnalato alle amministrazioni via via succedutesi. Fatto sta che se la soluzione è sempre il ‘rattoppo’, allora, inevitabile che poi queste si ripresentino.
Per la verità, va detto che l’ultima Giunta ha agito qua è là con un asfalto – molto brutto a vedersi ma molto efficace – a presa veloce che dovrebbe garantire una miglior tenuta. Ma non basta.
Anche perché di macchine ne passano tantissime, e spesso, come abbiamo scritto tante volte, ad alta velocità. Se poi ci mettiamo anche il transito (inevitabile peraltro) dei pullman, ecco che la frittata è fatta. Così, l’altro giorno in un’occasione della prima spruzzata bianca della stagione (che oggi concede il bis), uno spazzaneve non troppo ‘educato’ ha letteralmente inzaccherato diverse facciate che insistono lungo la strada cagionando un evidente danno. Ovviamente, i residenti – è coinvolta anche la facciata della nostra redazione (sic!) – hanno fatto le loro rimostranze a chi di dovere.
Basterà? Se non fosse per farsi rifondere per il danno subito, quanto meno, per tornare a riconsiderare la possibilità di mettere dei dissuasori di velocità lungo la strada. Già quello sarebbe un bel passo in avanti, sia per i pedoni, sia per chi uscendo dai diversi passi carrabili ogni giorno, deve farsi letteralmente il segno della croce. Come ci insegna il detto di un politico non più di primo pelo della vicina Bià…Vidarem…
F.V.
