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Magenta: un doppio appuntamento contro la dispersione scolastica e per studiare il fenomeno giovani

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MAGENTA –  L’Amministrazione cittadina in campo e, segnatamente, con l’Assessorato guidato da Giampiero Chiodini – nella vita preside e docente – contro la dispersione scolastica.  Un fenomeno quest’ultimo – ha spiegato l’esponente della Giunta di Luca Del Gobbo – che almeno per quanto riguarda il Magentino non presenta numeri preoccupanti rispetto ai cosiddetti NEET (l’acronimo che indica quei ragazzi che non studiano nè lavorano), anche se il disagio è palpabile, fin dalle scuole medie.  Dunque, giusto e corretto alzare i riflettori. “Abbiamo situazione di ‘scuola fobia’ – ha detto Chiodini – già alle Medie. In buona sostanza, ragazzini e ragazzine che si trovano fortemente in difficoltà a frequentare la scuola”.  
Il primo appuntamento è fissato per martedì 22 novembre alle 21 presso la Sala Consiliare di via Fornaroli e sarà dedicato all’orientamento per i genitori degli alunni di seconda, terza media e prima superiore.

L’iniziativa, fortemente voluta dall’Assessorato guidato da Giampiero Chiodini, vedrà la presenza anche di Marco Cribioli, psicologo e psicoterapeuta, nonché Presidente della Cooperativa Sociale Albatros con Emanuele Contaldo, Consulente pedagogico per la disabilità e la marginalità del Coordinatore del Progetto Crescere Insieme Magenta. 

“L’obiettivo – ha spiegato Chiodini – è quello di aprire un dialogo coi genitori partendo dall’esigenza primaria: che è quella della costruzione di un confronto costruttivo coi propri figli. Non andremo volutamente a parlare di scuole, per questo ci sono già gli open day, bensì di come i familiari si debbono porre nell’accompagnare i propri figli in questo percorso”.

Il titolo dell’appuntamento è evocativo e simbolico: “Ragazzi e genitori di fronte ad una scelta…. quali elementi, quali sguardi e quali fattori ?”.

E il tema dello sguardo ricade anche nell’appuntamento per addetti ai lavori, ossia, insegnanti e più in generale, tutti gli operatori del settore, fissata per il prossimo 3 dicembre che vede il comune di Magenta nelle vesti di patrocinatore.  

 

“Durante il mio percorso professionale ma non solo – ha concluso Chiodini – quello che ho imparato è che occorre abbassare muri e steccati. Oggi i ragazzi sono convinti che il mondo degli adulti abbia troppi pregiudizi di partenza nei loro confronti. Mai puntare il dito, dunque. Piuttosto occorre lavorare affinché queste barriere cadano così da intavolare un discorso. Non è facile ma si tratta senz’altro di una esperienza assai stimolante”.

 

 

F.V.

 

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