MAGENTA – “Un segnale importante di ripartenza per la città dopo il duro periodo del Covid, perché il tessuto associativo rappresenta davvero un’ossatura fondamentale per la nostra comunità”. Così all’unisono il Sindaco Luca Del Gobbo insieme al Presidente della Pro Loco Pietro Pierrettori nella presentazione odierna di questa 25 esima ‘Festa delle Associazioni’ posticipata alla prima domenica di ottobre, causa l’appuntamento elettorale di domenica 26 Settembre.
“Ormai – ha detto Pierrettori – è da trent’anni che abbiamo avviato questa esperienza e adesso tagliamo il primo quarto di secolo. E’ un traguardo speciale ma più ancora è un’occasione per dare voce all’ampio e variegato tessuto associativo cittadino”.
Perché Magenta da questo punto di vista è una piccola eccellenza se è vero che fino a qualche anno fa l’esercito dei Volontari arrivava a contare oltre 4.000 componenti. Come si dice in gergo “tanta roba”. Ma come più pragmaticamente ha fatto notare Pierrettori, anche un grosso onere a tener alto il vessillo. Perché la questione del cosiddetto ricambio generazionale è un tema che va ben oltre i confini Magentini. Si tratta di un argomento nazionale, per il quale forse sarebbe il caso di scomodare illustri esperti di Sociologia.
“Ai nostri tempi – ha commentato Pierrettori – lo stare insieme, il vivere la comunità nel tempo libero, rappresentava qualcosa di naturale: quasi scontato. Oggi non è più così. Per le nuove leve l’incontrarsi, purtroppo, ha trovato altre strade”. Pensiamo al mondo dei social, o più ancora, ad una realtà che è molto virtuale e sicuramente poco ‘fisica. Questo è il tema dei temi per il mondo associativo.
Epperò, nonostante tutto, domenica tra piazza Liberazione e piazza Formenti, saranno una sessantina i gazebo presenti. “L’auspicio – hanno aggiunto Pierrettori e Del Gobbo – oltre che sulla clemenza di Dio Pluvio (ma su questo dovremmo essere moderatamente tranquilli… speriamo!) è che tutta la Città faccia sentire il suo calore, la sua vicinanza e il suo interesse verso queste che certamente sono risorse preziose”. Perché alcune di loro, hanno bisogno come il pane, di un aiuto in più così da avere le spalle coperte per l’indomani.
La Festa delle Associazioni proseguirà per tutta la giornata e l’Amministrazione Del Gobbo, nell’occasione co-organizzatrice di questo momento di ripartenza, sarà presente in massa: non solo con la Giunta, ma l’invito è che tutti i Consiglieri comunali siano presenti.
Frattanto, Del Gobbo e Pierrettori hanno già abbozzato il futuro. Perchè il 2023 è dietro l’angolo, così come il Giugno Magentino con la sua classica rievocazione storica che quest’anno tornerà, magari con qualche novità e aggiornamento.
“Per costruire grandi eventi di livello – ha concluso il Sindaco – ci vuole il tempo giusto. Perciò è giusto iniziare a progettare già adesso, anche in considerazione di una situazione economica per gli enti locali non certo florida. Magenta in ogni caso – ha concluso Del Gobbo – tornerà ad essere la ‘Città della Battaglia’, un tratto identitario essenziale per la nostra comunità”.
F.V.