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Magenta, sui rifiuti la Calati vuole vederci ‘chiaro’: convocata l’azienda dopo i disservizi segnalati

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MAGENTA – “Considerate le numerose segnalazioni pervenute dai Cittadini in questi giorni su sempre più frequenti disservizi nella raccolta dei rifiuti, il Sindaco Chiara Calati ha convocato per domani mattina i vertici dell’Azienda che ha in gestione il servizio per comprendere le ragioni di quanto purtroppo si sta verificando e far fronte al più presto al problema riportando il più velocemente possibile la situazione alla normalità”.

Laconico ma duro: il comunicato dell’Amministrazione con cui si formalizza l’appuntamento di domani segue a giorni di polemiche sulla gestione della raccolta rifiuti, culminate sabato scorso nella dura lamentela del vicesindaco Gelli sui mobili lasciati in via Galliano a Pontevecchio, rimasti per ore come una sorta di mercatino dell’usato.

Disservizi su cui Gelli era tornato nei giorni scorsi: In una città come Magenta, le cose dovrebbero funzionare bene una volta per tutte. Mi spiego: vedere che ogni giorno l’azienda che si occupa di raccolta dei rifiuti, non raccoglie le diverse frazioni, nelle diverse vie della città mi fa andare in bestia. Non trovo corretto che ci siano amministratori che tutto il giorno rimangono su Facebook, per mandare mail e segnalare disservizi. Tale comportamento denota che, primo, non sai risolvere il problema e preferisci l’emergenza alla regolarità, secondo che in città le cose non funzionano come dovrebbero. Ora: sulla questione rifiuti, il mio impegno è capire cosa diamine sta accadendo in questa città e perché vi siano operatori che saltano completamente vie e piazze. Continuate a mandarmi le segnalazioni dei disservizi, le userò per contestare un servizio che mi risulta essere sempre più scadente. Non voglio ridurmi a dover impersonare l’amministratore “call center”, vorrei risolvere definitivamente i problemi, non utilizzare gli stessi per farmi vedere attivo!

Parole  a cui è seguita la convocazione di cui sopra. Presto, dunque, ne sapremo di più.

 

 

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