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Magenta si ‘scalda’ attorno al Falò di Sant’Antonio: “successone” anche per quello alla Sacra Famiglia

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MAGENTA –  La comunità magentina è stata ligia alle tradizioni e ha onorato al meglio ieri sera la festa di Sant’Antonio Abate. Tre gli appuntamenti ufficiali attorno alla grande catasta che ha iniziato a prender fuoco attorno alle 21. Nell’ordine il falò in zona Fiera organizzato dall’Amministrazione comunale con la collaborazione dei Ragazzi di Magenta, quindi, quello in vallata a Pontevecchio che ha visto protagonisti anche qui i giovani e meno giovani del Comitato di Frazione. Quindi, molto bello e assai partecipato il falò organizzato alla Parrocchia della Sacra Famiglia in zona Nord. Questo falò era anche quello di tutta la Comunità Pastorale magentina.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Protagonista la Banda musicale dei Vigili del Fuoco che ha allietato la serata – al pari di quanto fatto dalla Banda IV Giugno nell’area Fiera e del Corpo Musicale di Santa Cecilia in quel di Pontevecchio – e poi tanto calore, con salamelle, vin brulè e tante altre prelibatezze. Il falò ha rischiarato il cielo anche sopra la Cascina Bullona, dove sono stati protagonisti accanto alla Cassoeula anche gli ormai habitué Cantamilano con mattatore della serata il popolare Angelo Truffi. Insomma, a Sant’Antonio Magenta e il suo territorio hanno riscoperto la bellezza del sentirsi comunità.

F.V.

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