Ma Luca Castiglioni spiazza con il suo affondo: “Ma cosa c’è da festeggiare? Le strade gli altri giorni restano deserte e non è certo colpa dei commercianti…”
MAGENTA – Commercio in festa ieri a Magenta con tante iniziative che in alcuni casi sono iniziate fin dal sabato. La festa del Commercio, giunta alla sua 25 esima edizione, organizzata dalla Confcommercio territoriale con la collaborazione dell’Amministrazione cittadina e di molti negozianti ha richiamato in città un folto pubblico anche da fuori. Non solo le vie del centro storico si sono vestite a festa. Hanno mostrato il loro volto migliore anche le vie in zona sud, in particolar modo la Via Sanchioli e la Via Casati dove già da parecchio tempo l’operosità dei negozianti fa la differenza. Immancabili in centro i gonfiabili e tante goloserie per i più piccoli. Piazza Formenti ha ospitato anche un saggio della Scuola di Danza e Spettacolo di Maura Paparo.
In piazza Liberazione anche uno stand del team Chiodini di ciclismo. E’ stata la prima festa del commercio per il sindaco Chiara Calati che accanto al presidente Luigi Alemani, al suo braccio destro Andrea Lieto e al segretario Simone Ganzebi hanno portato il loro saluto ai negozianti. Con loro anche l’Assessore delegato Alfredo Bellantonio che è a sua volta parte integrante della categoria.
Nel pomeriggio di domenica, il maggior flusso di visitatori, con tanto di sottofondo musicale. Ma la festa del commercio è stata l’occasione anche per aprire una riflessione sull’appeal del centro commerciale naturale cittadino, negli altri 364 giorni dell’anno. Una esternazione destinata ad innescare un serrato dibattito è quella di Luca Castiglioni (qui ritratto accanto al suo amico personale Enzo Miccio, volto noto della TV) che si è fatto sentire tramite la sua pagina fb.
L’avvocato magentino, che alle scorse amministrative è risultato essere il più votato nella lista civica ‘Progetto Magenta’ alle spalle della sua candidato sindaco Silvia Minardi, a questo proposito, non le ha mandate certo a dire: “Mi chiedo cosa ci sia da festeggiare a Magenta, commercialmente parlando, dal momento che la città non è attrattiva per il pubblico: basta vedere le strade che rimangono deserte sia il sabato che la domenica. Giustamente i commercianti si lamentano! Se si chiede loro di fare investimenti per le attività, è giusto che prima si faccia in modo di richiamare il pubblico in città e questo non spetta ai commercianti!”.
Castiglioni che vanta importanti contatti con il mondo della moda milanese e quello dello spettacolo, in campagna elettorale aveva avanzato diverse proposte per far crescere ‘l’attrattività’ di Magenta. Chissà che con questa sua uscita qualcuno della nuova Giunta non intenda ascoltarlo…
F.V.
