MAGENTA – Riaperto domenica il sipario del Lirico con Oblivion Summer Show, proposto nel pomeriggio e replicato in serata. Se è vero, come affermano molti studi che ridere fa bene alla salute, poiché abbassa la pressione, riduce lo stress, stimola l’appetito (questo è ok solo per chi deve aumentare di peso) e, udite udite, mette in moto il sistema immunitario, con lo spettacolo di e con Graziana Borciani, Davide Calabrese, Francesca Folloni, Lorenzo Scuda e Fabio Vagnarelli ciascuno dei circa trecentocinquanta spettatori ha dato una bella ricarica al proprio. “Bravi, bravi, bravi, bravi… siamo tanto bravi”, cantano loro, riechieggiando Mina, e glielo dice pure l’entusiasta e, a lungo e ripetutamente, plaudente platea. Il divertimento inizia da subito con la sintetica parodia, igienizzata con amuchina, del capolavoro manzoniano e prosegue senza soluzione di continuità “facendo a pezzi’ – pretesa la complicità del pubblico – di alcuni dei più noti divi della canzone italiana, rapper compresi. Evvai con un’esilarante presa in giro del Volo, di Battiato, di Povia, di Baglioni, di Jovanotti e di Pupo, Albano, Romina, Cutugno alla corte dello Zar Putin… con graffiante ironia sui Concerti dei Grandi in occasione di terremoti e grandi calamità, con imitazioni, testi modificati con arguzia e performance vocali superlative. “Bravi, bravi, bravi, bravi… sono tanto bravi!”, lo ribadiamo. E, a chi volesse proseguire la terapia della risata, ricordiamo l’appuntamento di domenica, 27 settembre, con ‘Il Tacchino’, liberamente tratto da ‘Le dindon’ di Feydeau, scritto e diretto da Luca Cairati. Al Lirico, alle 16 e alle 21.
Franca Galeazzi
