E’ il terzo condominio in Italia a raggiungere il punteggio massimo. Il livello più elevato nel senso che si parla di qualità della vita. La prestigiosa certificazione delle Sette Stelle del Politecnico di Milano è stata rilasciata questa mattina presso il condominio ‘Residenza del futuro’ di via Gramsci a Magenta. “Questo condominio è nato con il concetto di portare a Magenta il massimo della comodità ad un prezzo concorrenziale – ha spiegato l’architetto Luca Invernizzi che ha sviluppato il progetto – va inquadrato sotto l’aspetto economico, ecologico e sociale. Quest’ultimo aspetto lo abbiamo spinto molto perché gli appartamenti si adattano molto a persone che hanno difficoltà, come i diversamente abili o gli anziani”. Proprio così. Ci sono sistemi di automatizzazione che consentono, ad esempio, con la sola voce, di alzare o abbassare la temperatura, spegnere le luci o fare tutte queste operazioni usando un semplicissimo tasto.
All’ingresso è stato installato anche un defibrillatore e alcuni condomini sono già certificati per utilizzarlo. Ma il condominio dispone anche della casetta dell’Acqua, della ricarica per auto elettriche, dei servizi infermieristici, fisioterapici e tanto altro. Questa mattina erano presenti tutti coloro che sono impegnati in questo importante progetto. Il Gruppocasa, società alla quale è stato consegnato il complesso ‘Residenza del Futuro’, con il cav. Mario Simonelli, Edoardo Baronchelli, l’architetto Fabrizio Ispano in rappresentanza del Comune di Magenta, Luciano Simonelli e tanti altri ancora. E’ arrivato anche il parroco don Giuseppe Marinoni a dare la benedizione. Alle abitazioni, ma soprattutto a coloro che ci abiteranno.
“Questa casa è dotata di tecnologia domotica che consente ad un anziano di essere seguito direttamente nella propria abitazione. – ha detto Baronchelli, amministratore unico di Gruppocasa Srl – Abbiamo convenzioni con badanti e un insieme di tecnologie che garantiscono la massima sicurezza. Il massimo del confort unito al risparmio energetico”. Condomio a sette stelle vuol dire il massimo, con prezzi davvero concorrenziali. E non è riconducibile al lusso, ma alla qualità della vita. La certificazione e le targhe sono state consegnate questa mattina a conclusione della cerimonia che ha previsto anche il classico taglio del nastro. (Foto Roby Garavaglia)
