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‘+++Magenta/scuola Sud, Calati: ‘Lavori cominciati oggi, contiamo di finirli entro il 14 marzo’. Al Comune costerà 150mila euro

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MAGENTA  Si è appena svolta la conferenza stampa dell’Amministrazione comunale di Magenta sull’aggiornamento dei lavori presso la scuola Sud, chiusa in via d’urgenza domenica scorsa.

Ha esordito il sindaco Chiara Calati: “Abbiamo preferito una conferenza stampa al classico comunicato. La vicenda parte dalle indagini effettuate la scorsa settimana, le risultanze sono possibili distacchi delle pignatte dei controsoffitti su 12 aule, due spazi comuni più altri come la segreteria e i corridoi. Ovviamente il nostro obiettivo era ed è assicurare la tutela di tutti gli studenti. Pensavamo a una sola settimana di chiusura dei tre istituti, ma nei giorni scorsi è intervenuta la società che effettuerà i lavori su 1.500 metri quadri di controsoffitto. I lavori sono partiti oggi, ci sono 14 persone in loco, assistite dal nostro ufficio tecnico, e cercheremo di essere il più rapidi possibili. Gli spazi saranno successivamente puliti. Contiamo di chiudere tutto entro il 14 marzo: lavoreremo anche sabato e domenica. Ovviamente abbiamo pensato anche ai disagi delle famiglie degli oltre 400 alunni: ecco perché la presenza, oggi, degli assessori Gelli e Morani.  La soluzione alternativa NON è nel trovare altri spazi, impossibile da percorrere causa Covid, ma ci siamo presi l’impegno di rispondere a chi ha figli con disabilità ma anche a chi non è casa dal lavoro. I 48 bimbi del nido saranno ospitati al centro Leone, a fianco della tensostruttura, mentre per 18 bambini delle materne sarnano ospitati a villa Colombo. I costi saranno a carico del Comune, tranne i pasti e gli eventuali pre e post scuola (a pagamento anche prima, ovviamente). Abbiamo trovato gli educatori necessari, oltre a 105 posti disponibili all’oratorio san Martino”.

Patrizia Morani, assessore al Welfare, ha aggiunto che “inizialmente abbiamo pensato ai bambini del nido. Il servizio sarà totalmente gratuito, tranne gli eventuali 10 euro al giorno del pre nido. Sarà gratuito anche il pasto. L’orario pieno sarà dalle 7.30 alle 16.30. Dico grazie a tutte le persone del Comune e della scuola che si sono caricate di questo problema con enorme passione e voglia di fare”.

Magenta darà priorità nelle richieste di accesso ai servizi ai bambini con entrambi gli alunni lavoratori, successivamente ai lavoratori singoli e poi agli altri.

Il vicecindaco Simone Gelli ha focalizzato l’attenzione “sulle risposte ai genitori e alle soluzioni alternative, assieme alla scuola abbiamo optato per la scelta percorsa, ossia interrompere le lezioni. I bambini saranno seguiti da educatori e personale specializzato. Si stanno quindi formando i gruppi che aderiranno ai servizi offerti; abbiamo ovviamente pensato ai costi (evidentemente) coinvolgendo i nostri uffici, assicurando pronta cassa per avviare lavori e servizi. La stima dei costi, per ora, si aggira sui 150mila euro. Il lavoro di concerto effettuato è stato assolutamente rilevante”.

A Natale e durante le vacanze NON sarebbe stato possibile effettuare questi controlli, che abbiamo assegnato nel minor tempo possibile ma che presupponevano tempi tecnici ben precisi, ha ribadito il sindaco.

Controlli che in passato non erano mai stati effettuati a Magenta, ha rilevato Simone Gelli. Il Comune ha poi precisato che sono previste ulteriori indagini sullo stato della scuola.

 

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