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Magenta, Scuola “Madre Anna Terzaghi”: “Pianta una pianta, un gesto di speranza”

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MAGENTA – Piantare un alberello per seminare speranza. Un segno che simboleggia fiducia, rinascita e vita. Questo è l’obiettivo di “Pianta una pianta”, progetto promosso dalla Scuola paritaria “Madre Anna Terzaghi” di Magenta. Durante la mattinata di venerdì 30 ottobre, alcuni bambini e alunni della Scuola primaria e secondaria di primo grado, interreranno un albero, un pruno selvatico, nel giardino dell’Istituto canossiano.

«Un gesto semplice ma dal significato molto profondo: non temere più un futuro incerto», ha affermato il Dirigente scolastico, Prof.ssa Veronica Puricelli. «Nonostante l’incessante emergenza sanitaria causata dalla pandemia di Covid-19, vogliamo che la nostra scuola continui ad avere lo stesso ruolo fondamentale nella vita dei suoi studenti: non solo educare ma anche prendersi cura di sé stessi e degli altri».

Proprio per questo motivo, si è deciso di piantare una nuova vita. «Maestri e insegnanti sono chiamati a prendersi cura dei più piccoli e ad aiutarli a comprendere questo complicato momento», ha aggiunto Madre Anna Galimberti, Direttore di Plesso e Gestore dell’Istituto. «Si tratta di un’attività creativa che intende accrescere il sentirsi parte non solo di un gruppo ma anche di una scuola. È bene creare strade “originali” per dare agli studenti un senso di appartenenza».

Assistere alla crescita di una pianta è un’emozione indescrivibile per i bambini poiché mostra loro il senso stesso della vita: della nascita fino allo sviluppo. Prendersi cura di una pianta è educativo per i piccoli giardinieri perché li mette in contatto con l’esperienza dell’accudimento e col senso di responsabilità: potranno acquisire maggiore sicurezza e fiducia in sé stessi, a beneficio dell’autostima.

Inoltre, al bambino cui viene affidata la cura della pianta si responsabilizza, dovendo prendersi cura in prima persona di un altro essere vivente il cui benessere dipende dalle attenzioni che gli verranno dispensate. Il piccolo impara l’importanza di luce, acqua e concime: potrà vedere dal vivo i risultati del suo lavoro.

Infine, vedere crescere una pianta è importante anche perché abitua ad avere pazienza: al giorno d’oggi, i ragazzi sono abituati ad avere tutto e subito ma nel giardinaggio, bisogna rispettare i tempi della natura. I risultati, infatti, tardano ad arrivare. Bisognerà quindi imparare a essere tranquilli e attendere che la pianta cresca.

 

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