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Magenta-Scuola 4 Giugno, festa di chiusura all’insegna della musica e dell’impegno sulla parità di genere

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MAGENTA  – La festa della scuola secondaria di primo grado 4 Giugno 1859 dell’Istituto Comprensivo di “via Papa Giovanni Paolo II” di Magenta del 6 giugno scorso nell’atrio della scuola, si è svolta all’insegna della musica con canzoni inedite che le classi terze (A e B), insieme al loro professore, il Maestro Angelo Giardina, hanno composto e inciso.

“Durante questa giornata scorgerete l’alunna attenta, l’alunna emozionata, l’alunno attento, l’alunno emozionato in cui, ne siamo convinti, è stato piantato il semino. Non sono solo esecutori, ma anche autori e compositori delle loro musica, dei loro testi vibranti perché dentro c’è tutta la loro speranza, tutto il loro futuro e tutta la loro rabbia. Nei loro testi non vi è ombra di stereotipi, non vi è ombra di materialismo, ma pura consapevolezza di voler cambiare e salvare il mondo tutto ciò che è stato mostrato questa sera è frutto di quanto è stato appreso qui, a scuola. Ascoltate bene, sono parole di giovani consapevoli a cui si augura di rimanere tali per tutta la vita e di seguire i sogni e di fare la vita un sogno”, ha annunciato il professore prima dell’esecuzione.

Gli insegnanti e tutta la scolaresca hanno voluto celebrare la chiusura l’anno scolastico ribadendo che nella scuola 4 Giugno l’individuo che viene posto al centro dell’offerta formativa: “La nostra scuola si fonda sulla coscienza di ciascun membro che ne fa parte; sulla devozione, al di là delle ore canoniche svolte in classe. Ogni docente, vive, ama, sorride, si arrabbia, alcune volte è impotente e si sente sconfitto, ma nonostante tutto pone al centro la scuola e vi sorride e vi partecipa come si vive, sorride e partecipa alla vita”, ha detto con orgoglio il corpo docente.

Alunni al centro, dunque, al di là di stereotipi e gabbie di genere, perché tutti i giorni si lavora per portare consapevolezza di identità di genere nelle classi. Nel corso dell’anno scolastico, infatti, le classi del plesso della zona Nord hanno sperimentato il progetto “Oltre gli stereotipi e le gabbie di genere” proposto dalle specialiste Carla Rizzi e Simona Sforza. E gli alunne e le alunne hanno mostrato alle famiglie un bellissimo video che ha raccolto quanto hanno appreso. “In classe, durante le ore curriculari gli allievi e le allieve di classe terza hanno incontrato esperte in materia di discriminazione di genere. Un argomento complesso che innesca riflessioni e apre dibattiti quotidianamente. Dibattiti sostenuti in classe durante i quali l’invito alla consapevolezza di genere sia maschile sia femminile non è mai sottovalutato: “Portami il libro, subito!” dice il compagno alla compagna e la compagna scatta in piedi pronta ad obbedire. L’esempio può far sorridere, leggerete forse un ingenuo scherzo o una confidenziale modalità di rapportarsi, ma non è così. Noi dipaniamo le matasse delle consuetudini”, ha spiegato la docente referente Carmela Arecchia.

L’Associazione genitori delle scuole Nord, i genitori rappresentati e i genitori tutti hanno allietato la festa offrendo un delizioso aperitivo, consapevoli che una comunità educante unita è la forza delle Scuole 4 Giugno.

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