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Magenta scrive – Stresa risponde. Il viaggio delle lettere ai tempi di Tik Tok

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MAGENTA  – Iniziava con il celebre “Caro amico ti scrivo…” quella canzone di Lucio Dalla dei tempi appena passati in cui si usavano carta e penna per comunicare a distanza. Perché c’è un fascino tutto particolare nelle parole silenziose lette sulla carta, nella curiosità di ricevere una risposta tanto attesa, nella grafia espressione del proprio carattere, in un abbraccio inviato per posta… Un fascino che va riscoperto.  Per questo la classe 5C della scuola primaria Santa Caterina di Magenta ha attivato nei mesi scorsi uno scambio epistolare con la classe 5A dell’Istituto Comprensivo “C. Rebora” di Stresa.

Scrivere è un modo per parlare di sé, ma anche per conoscere l’altro. Perché allora non conoscere coetanei che abitano a decine di chilometri di distanza?

Nel corso dell’anno scolastico sono stati quindi organizzati momenti laboratoriali, durante i quali i bambini si sono esercitati fino a quando non sono stati in grado di portare avanti la corrispondenza in maniera pressoché autonoma.

“Gli alunni hanno lavorato individualmente e in gruppo, rispettando le normative anti Covid-19, hanno affrontato le attività relative alle tematiche proposte e realizzato lettere e disegni per i loro amici di penna – ha spiegato l’insegnante di Magenta Lucile Marsi. – In tal modo entrambe le classi coinvolte in questo progetto hanno cooperato e collaborato per il raggiungimento di un obbiettivo comune, essere accettati e benvoluti, e dal piacere di fare qualcosa per gli altri”. Racconti personali, emozioni, giochi, consigli di lettura, … le pagine scritte a mano, materiale insolito ai tempi di Tik Tok, hanno ripreso vita nelle mani dei destinatari di Stresa che, a loro volta, hanno inviato pensieri, disegni, curiosità ai coetanei magentini.

Oltre all’aspetto didattico c’è stata anche una valenza educativa: “Nello specifico, i bambini hanno avuto la possibilità di sperimentare cosa significa scrivere una lettera, imparare a conoscerne la struttura e, cosa non da poco in un mondo diventato ormai così veloce, imparato ad aspettare la risposta”.

   

Prima del termine dell’anno scolastico è però stato bello anche vedersi e la tecnologia, attraverso la piattaforma GMeet, ha permesso ai bambini di consolidare il legame tra Magenta e Stresa.

“La lettera nel momento in cui la infili in una busta cambia completamente. Finisce di essere la mia e diventa la tua. Quello che volevo dire io è sparito. Resta solo quello che capisci tu” (Cathleen Schine),

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