Si valuta con i sindaci del Magentino la costruzione di una rete
MAGENTA – «Le celebrazioni per l’Anno Centenario della nascita di Santa Gianna Beretta Molla sono un punto di partenza per fare conoscere questa figura esemplare di moglie, madre e medico ma anche una valida occasione per costruire una rete intercomunale e promuovere il turismo religioso nel territorio, partendo dai luoghi della Santa».
Parola del parroco di Magenta, don Giuseppe Marinoni, il quale aggiunge: «In questi mesi abbiamo accolto diversi gruppi di pellegrini devoti a Santa Gianna, alcuni provenienti dalla Cina e di recente anche dall’America. Non ci aspettiamo frotte di turisti ma abbiamo avviato un confronto con diversi sindaci del Magentino che hanno risposto alla chiamata, al fine di elaborare e proporre, anche in sinergia con ristoratori e albergatori locali, dei pacchetti turistici diversificati a seconda che si tratti di visite di qualche ora o di uno o più giorni.
Inoltre, i magentini in primis devono credere alla bellezza paesaggistica, storico-culturale, artistica del territorio in cui vivono. Per quanto riguarda la città di Magenta, si pensi alla Basilica di San Martino, alla Chiesa dell’Assunta, al Parco del Ticino».