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Salta il Consiglio comunale di domani sera. Progetto Magenta, Minardi: “Ma dove vogliamo andare?”

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“Si comunica che nota prot. n. 1600 del 12.01.2022, il Presidente del Consiglio ha disposto il rinvio della seduta del Consiglio Comunale, convocato per il 13.01.2022, a data da stabilirsi in sede di Conferenza dei Capigruppo”. 

La Segreteria della Presidenza del Consiglio comunale di Palazzo Formenti questo pomeriggio ha informato il rinvio del parlamentino locale che era stato convocato per domani sera in streaming.
Il Consiglio infatti dopo essere tornato in presenza, visto l’imperversare dei contagi nella nostra città, sarebbe dovuto tornare in versione ‘da remoto’. 
Per quanto riguarda le motivazioni del rinvio abbiamo interpellato il Presidente della massima assise Fabrizio Ispano: “Abbiamo registrato ancora qualche problema a livello organizzativo e tecnico non come Comune, ci tengo a rimarcarlo, bensì rispetto alla situazione di qualche Consigliere che aveva problemi di collegamento. Avevamo anche programmato due prove generali per i collegamenti proprio per non arrivare impreparati….”.
Insomma, una decisione per tutelare la posizione di tutti e al contempo che tiene conto anche di qualche malanno stagionale che ha colpito alcuni esponenti del Consiglio cittadino.  La sensazione è che la seduta sarà recuperata – ovviamente sempre da remoto – entro una decina di giorni o al più tardi, entro un paio di settimane.
Ispano ribadisce di essersi mosso cercando di tutelare tutti, così come impone il suo ruolo ‘super partes’.
Ma Silvia Minardi Capogruppo e candidato sindaco di Progetto Magenta va all’attacco: “Un consiglio comunale sempre più umiliato nelle sue funzioni. Una città in mano ad una amministrazione che non riesce neanche a garantire il funzionamento da remoto di una riunione del consiglio. Una seduta che avrebbe dovuto avviare l’iter per incominciare a pensare di portare a Magenta progetti e risorse dal PNRR viene rinviata. Ma dove vogliamo andare? Ma c’è ancora qualcuno disposto a dare credito all’amministrazione Calati??”
NON CI SIAMO. Poche parole, ma quanto mai chiare ed esaustive, quelle della Professoressa….

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