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Magenta, rinnovo per il Patto di Sicurezza locale che unisce 20 Comuni dell’est Ticino

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MAGENTA – Sindaci, comandanti ed agenti di Polizia Locale si sono radunati questa mattina nella sala consiliare di via Fornaroli a Magenta per l’incontro dedicato al rinnovo del Patto di Sicurezza del Magentino Abbiatense, un’esperienza condivisa che dura da quasi 10 anni e che riunisce ben 20 Comuni, che da tempo ormai hanno avviato iniziative condivise ed azioni coordinate in tutto il territorio dell’est Ticino.

Ha aperto i lavori il vicesindaco di Magenta Simone Gelli, che ha anzitutto portato i saluti all’assessore regionale alla Sicurezza Riccardo De Corato e al consigliere Curzio Trezzani.

‘Il Patto è espressione di un grande lavoro tecnico e politico tra 20 Comuni, un documento importante. Siamo soddisfatti di avere al nostro fianco Regione Lombardia, siamo una delle aree territoriali più importanti in una logica di area vasta, siamo un riferimento stabile per la sicurezza delle nostre comunità. Il Patto ha portato a un deciso miglioramento dei servizi, per questo dico grazie ai comandanti, agli ufficiali e agli agenti, hanno lavorato duramente per quasi 10 anni. Siamo Amministrazioni di colore politico diverso, ma siamo uniti e compatti su un tema così importante’, ha esordito Simone Gelli.

‘Oggi vogliamo confermare la volontà di 20 sindaci tesa ad unire le forze in tema di sicurezza, con situazioni molto diverse da paese a paese. Abbiamo lavorato di giorno, di notte, per combattere lo spaccio, per controllare parchi e locali pubblici, nel delicato settore della Polizia Stradale’, ha continuato il comandante della PL di Magenta, Monica Porta.

E’ quindi passata la parola all’assessore Riccardo De Corato, che dopo aver ringraziato i presenti ha sottolineato che ‘oggi abbiamo l’occasione di vedere da vicino quello che ritengo debba essere il modello lombardo. Il tema della sicurezza e dell’immigrazione è molto delicato, e la Lombardia ha 1500 Comuni. Questo patto per la sicurezza dovrebbe essere esteso anche agli altri Comuni, considerando anche il know how che avete conseguito. Unire Comuni grandi e piccoli è determinante per affrontare un ambito così strategico, ecco perchè serve collaborazione sovralocale. La Lombardia ha poche grandi città e moltissimi Comuni sotto i 30mila abitanti, ed è qui che dobbiamo intervenire. Ci sono 9000 agenti di Polizia Locale, in tutta la Lombardia, e noi cerchiamo di aiutarvi con ogni mezzo, pur nel mezzo di grandi difficoltà. Penso per esempio all’operazione SMART, o ai bandi per dotare le Polizie locali di strumenti adeguati e moderni, come i droni per il controllo del territorio. Poter lavorare in sinergia, sotto questo profilo, è importante. Concludo dicendo che abbiamo firmato un protocollo con ANCI per replicare la strada da voi intrapresa, che mi impegno a portare ad esempio nel resto della Lombardia’. 

Al termine degli interventi è avvenuta la sottoscrizione del Patto.

 

 

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