MAGENTA/INVERUNO Nella serata del 13 gennaio 2021 i Carabinieri della sezione operativa del N.O.R. della Compagnia di Legnano, collaborati dai colleghi di Abbiategrasso, hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare, emessa dal GIP del Tribunale di Milano su richiesta della Procura del Capoluogo, a carico di un 32enne, residente a Magenta, pregiudicato, responsabile della rapina a mano armata perpetrata al supermercato Conad di Inveruno il 12 maggio 2020.
Le indagini, effettuate dai Carabinieri della Compagnia di Legnano, hanno permesso di accertare la responsabilità dell’uomo che, alle ore 16:30 circa del 12 maggio 2020, travisato con un passamontagna ed armato di pistola, si era fatto consegnare l’incasso giornaliero del supermercato ammontante a circa 350 euro.
Gli accertamenti, esperiti con la visione delle immagini delle telecamere di videosorveglianza e la raccolta delle informazioni dai testimoni, hanno consentito di circoscrivere il raggio dei possibili autori e, con il confronto di un particolare rilevato dalle telecamere che ritraeva un tatuaggio a forma di croce sul collo, a raccogliere forti elementi indiziari a carico dell’arrestato. Riscontro finale circa la sua identità è stato il confronto del DNA con delle tracce biologiche lasciate su un mozzicone di sigaretta rinvenuto sul luogo del fatto, lasciato dal soggetto nei pressi di una panchina prima dell’ingresso nel supermercato, quando aveva inoltre confidato ad uno sconosciuto quello che di lì a poco avrebbe fatto, promettendogli del denaro una volta compiuta la rapina. Effettivamente, una volta uscito, l’uomo aveva lanciato, in direzione dello sconosciuto, che incredulo ed incolpevole ancora sedeva sulla stessa panchina, due banconote da 5 euro parte del bottino della rapina, per poi allontanarsi.
Al termine delle formalità di rito l’uomo è stato condotto presso Casa Circondariale di Milano “San Vittore” a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. (comunicato ricevuto)
