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Magenta: “Raccogliamo firme per chiedere la riapertura di via Pretorio”

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MAGENTA Partita la raccolta firme per riaprire via Pretorio al passaggio delle auto. Lo chiedono i residenti che si sentono letteralmente ingabbiati nella loro via, soprattutto quando, nel fine settimana, ci sono delle manifestazioni. Un disagio che continua da anni, in questa antica via centrale di Magenta al confine con piazza Liberazione. “La raccolta firme – spiega Roberta Barenghi, una delle firmatarie – al momento sembra la scelta opportuna. Quanto meno necessaria per portare all’attenzione della gente il nostro problema”.

Firmando la sottoscrizione si chiede, in sostanza, di togliere i paletti dalla parte di via Pretorio nella direzione del Santuario dell’Assunta. Quanto meno consentire il transito in occasione di eventi importanti che bloccano chi vive in quella zona impossibilitato ad uscire in auto. “Quando ci sono feste e manifestazioni siamo imprigionati – denunciano – fermo restando che le manifestazioni devono esserci ed è un bene per tutti che ci siano, serve che si pensi anche a noi”. L’intento è quello di liberare la viabilità per sempre. Al momento sono circa duecento le firme raccolte, e la sottoscrizione continuerà anche nei prossimi giorni. “Secondo noi l’ideale sarebbe togliere la zona a traffico limitato da via Pretorio- sottolineano – perché riaprire una strada significherebbe maggiore sicurezza e possibilità di movimento per noi residenti”. I problemi di via Pretorio sono noti da tempo. Ha sempre avuto le caratteristiche di una strada centrale, ma con poche o nulle possibilità di movimento. La gente che affolla piazza Liberazione raramente passa da via Pretorio. Molti locali pubblici, nel corso degli ultimi anni, hanno chiuso o cambiato gestione. Un problema che riguarda tante zone di Magenta e di tutti gli altri paesi , ma in via Pretorio è ancora più evidente.

“Molto è stato fatto nell’altra parte di via Pretorio, opposta a quella che sbuca davanti alla chiesa dell’Assunta – continuano – quella verso la piazza Liberazione. Tutto per merito dei commercianti e dei negozianti che lavorano. E che hanno saputo far risorgere quel tratto di via Pretorio organizzando manifestazioni, iniziative varie che hanno trovato molti consensi. Sarebbe bello che, chi di dovere, facesse un passo ulteriore con la riapertura totale di via Pretorio. Per noi vorrebbe dire molto, siamo convinti che tutto migliorerebbe. Per noi residenti e per il commercio”.

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