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Magenta, presentato il calendario per il Togo. Lanciata l’idea: “Raccogliamo strumenti musicali per la banda che nascerà nella missione di Maristella”

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MAGENTA –  Ventidue anni di Maristella in Togo e ventuno anni di calendario. Confermato anche per il 2020 e presentato l’altra sera dall’associazione Cuori Grandi Onlus in Casa Giacobbe. E’ intitolato ‘Spendi l’amore a piene mani’ con tante belle immagini della missione africana. La copertina è dedicata al volto di un bimbo, dentro ci sono Maristella, suor Patrizia, Federica e il marito Andrea che lavorano in missione 24 ore su 24. Ci sono le foto di tanti bambini e dei togolesi al lavoro per la missione di Amakpapè. Anche quest’anno il calendario si è reso possibile grazie all’azienda Doria. Un legame che dura da 21 anni. “Il prossimo anno contiamo di ultimare la realizzazione della scuola media – spiega Francesco Bigogno di Cuori Grandi – Nel corso del 2019 sono stati realizzati due piani della scuola e sono state costruite 14 casette per le persone svantaggiate. Ricordiamo che in Togo molte ragazze madri vengono abbandonate dai mariti. Noi ci occupiamo di loro e delle creature che vengono al mondo”. Sono almeno 500 i bambini che frequentano la scuola. Un vero e proprio esercito.

Il calendario potrà essere acquistato presso la Bottega della Solidarietà che aprirà il 7 dicembre in via Garibaldi 70 e rimarrà aperta tutti i giorni (festivi dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 19, feriali dalle 16 alle 19).

Il progetto pensato per il 2020 è ambizioso e affascinante allo stesso tempo. E’ quello di dare vita, presso la missione di Amakpapè, ad una banda musicale. Come è scritto nel calendario si è scelto di cominciare dalla musica perché il popolo togolese ha il ritmo nel corpo. Tutti, dai piccolini fino ai più grandi danzano e cantano. L’obiettivo è di aprire loro un mondo diverso, fatto non soltanto di tamburi del villaggio. Ma insegnare ai ragazzi il linguaggio della musica. Il maestro di musica è già stato scelto. Naturalmente servono gli strumenti. E su questo c’è una novità importante emersa proprio l’alta sera in Casa Giacobbe. Per fare una banda con almeno sei trombe, tre tromboni, due bassi tuba, le casse varie, una tastiera, i piatti, la batteria e quant’altro servono circa cinquemila euro. Tutti gli strumenti verranno acquistati in Togo, scegliendoli tra i migliori prodotti a disposizione.

E allora è sorta una riflessione che ha accolto il parere favorevole unanime dei presenti. Le associazioni dei Genitori, presenti in Casa Giacobbe, avevano già deciso di organizzare una raccolta di giochi e biciclette usate che o bambini raccoglieranno per la missione in Togo. Perché non aggiungere alla raccolta anche gli strumenti musicali? “Tutti abbiamo in casa uno strumento – ricorda Bigogno – magari ricordo della nostra infanzia. La raccolta delle biciclette è stata un successo e, lo scorso mese di giugno, abbiamo inviato in Togo un container con bici per tutti i bambini. Potremmo arrivare, per il prossimo anno, a farne uno anche con gli strumenti musicali”. Quest’anno tutte le scuole elementari e medie di Magenta e Robecco hanno aderito all’iniziativa ‘Un dono per il Togo’. Sono coinvolte, per la prima volta, anche le Canossiane, insieme alle associazioni dei Genitori delle scuole Giovanni XXIII, De Amicis, delle Santa Caterina, di Pontevecchio, Pontenuovo e Robecco sul Naviglio.

 

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