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Dall'archivio:

Magenta, “polverone ASM”. Gelli ad alzo zero contro Progetto Magenta

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Potrebbe contenere informazioni obsolete o visioni da contestualizzare rispetto alla data di pubblicazione.

“Devono aver cambiato il nome della lista civica da “Progetto Magenta” in “Chiudiamo Magenta”.
RICEVIAMO & PUBBLICHIAMO MAGENTA  – “Sono allibito dalle parole del candidato sindaco Silvia Minardi rispetto a quanto pronunciato a Pontenuovo in merito alla chiusura di Asm. Forse, pensandoci bene, la candidata sindaco, per tenere insieme il suo minestrone ed in particolar modo l’alleato Ballarini, deve proferire il verbo “chiudere”, pena lo scioglimento della coalizione come neve al sole ancora prima del voto.

Tuttavia, non si gioca sulla pelle di Magenta in questo modo che, definire orribile, significa essere solo educati. Qui non si tratta solo dei contratti in essere tra Asm e Magenta bensì di gestire un territorio tramite Asm, ad esempio, che ricordo, ha partecipazioni strategiche per la gestione ed erogazione del gas metano per citare un servizio di prima necessità per la nostra comunità. Che ne è dunque dello slogan secondo il quale Magenta deve rimanere centrale? O devo pensare che si vuole la nostra citta’, subalterna invece rispetto ad altro? Poi penso che proprio l’anno prossimo, colui o colei che siederà sulla poltrona di sindaco di Magenta, avrà la grande responsabilità di seguire tutte le gare proprio relative a questo servizio.

 

Senza Asm e le sue partecipazioni ad esempio, come pensa la Minardi di dare peso alla nostra comunità? Con le sciabole di Ballarini ? Ho criticato anche io Asm in Consiglio Comunale per alcuni lavori condotti certo con poca perizia ma questo non significa che si debba “tout court” chiudere tutto.

Che ne sarà poi dei dipendenti e dell’intero indotto che genera la nostra azienda? In un momento di difficoltà simile e con una Minardi che solo due settimane fa rendeva noto che qualora fosse diventata sindaco, avrebbe tenuta per sé la delega al lavoro, chiudere una azienda deve essere esattamente in linea con quanto di buono si dovrebbe fare per aumentare i livelli di occupazione nella nostra città. Pensare di chiudere Asm è abominevole; è una ipotesi che mi fa rabbrividire al solo pensiero.

 

 
Oggi Asm, grazie ad un Cda che in silenzio lavora e produce, sta recuperando su diverse partite il tempo perso, grazie a nomine volute da un grande alleato di Silvia Minardi. Trovo veramente bizzarro che un Candidato Sindaco si presti a tali uscite, solo per mantenere in piedi la sua coalizione che ormai è passata dall’essere un grande minestrone ad un’armata Brancaleone” .

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