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Magenta, Ospedale in piazza: la rumorosa assenza di Luca Del Gobbo

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MAGENTA –  L’assenza è di quelle che pesano. Basta dare un’occhiata, infatti, alle foto dell’iniziativa ‘Ospedale in piazza’ organizzata dal Comune di Magenta, in collaborazione con l’ASST Ovest Milano e la Fondazione dei quattro ospedali, per rendersi conto di un’assenza pesante nella passerella di politici che, come di consueto, fa da corollario a questo genere di eventi.

Già, perché sabato pomeriggio, accanto ai vertici dell’ASST Ovest Milano con il DG Fulvio Odinolfi, al Sindaco Chiara Calati, all’Assessore al Welfare Patrizia Morani e agli altri componenti della Giunta intervenuti, c’erano l’Assessore regionale al Welfare Giulio Gallera, accompagnato dal suo luogotenente sul territorio Marco Ballarini, Sindaco di Corbetta, così come il Consigliere regionale bareggese del Carroccio Silvia Scurati, insieme alla collega di partito Maria Teresa Perletti, sempre più traballante nel ruolo di Sindaco di Cuggiono.

Chi dunque mancava all’appello? In effetti, la domanda non è difficile….Luca Del Gobbo. L’ex Sindaco di Magenta, Consigliere regionale di riferimento sul territorio, oltre che già ex Assessore all’Innovazione, Ricerca e Università della Giunta di Bobo Maroni, non si è visto. Un’assenza che a molti tra gli addetti ai lavori non è passata inosservata.

Chissà un invito recapitato troppo tardi, una dimenticanza a livello di galateo istituzionale, o semplicemente una rottura politica, ormai fin troppo evidente con il primo cittadino? I dubbi restano e sono più che legittimi.

Dopo lo strappo di giugno, con la conferenza convocata da Del Gobbo dove il Consigliere regionale ha virtualmente preso le distanze da quello che un tempo era il ‘suo’ candidato Sindaco,  un abbozzo di ricucitura, in realtà c’era stato in occasione della conferenza organizzata dall’Amministrazione Calati per ufficializzare il ‘salvataggio’ della prima sezione del liceo musicale. In quella circostanza Calati e Del Gobbo si fecero vedere fianco a fianco davanti ai giornalisti. Ma d’altronde non poteva che essere così, visto che l’ex primo cittadino si era speso molto per la causa del liceo ‘Salvatore Quasimodo’.

Sabato pomeriggio, invece, la distanza è tornata ad essere quella degli ultimi mesi. Con Del Gobbo e ‘Noi con l’Italia’ che continuano a non fornire al Sindaco il nome o i nomi dei papabili per il dopo Rocco Morabito. E il Sindaco che prosegue a lavorare con una squadra di governo che presenta un Assessore in meno (che detto fuori da denti servirebbe eccome). Insomma si viaggia su binari paralleli. Ci si ignora a vicenda anche se, prima o poi, il momento del redde rationem dovrà pur arrivare..

F.V.

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