MAGENTA Abbiamo incontrato nuovamente Oscar, l’uomo di 70 anni che vive sulle panchine di Magenta. Dobbiamo dire che qualcosa attorno a lui si sta muovendo, ed è una fantastica rete della carità che non vuole lasciarlo solo. Anzi, la rete della carità non si è mossa da adesso, ma si è attivata da tempo. Così come tanti cittadini che dimostrano che Magenta è una città solidale che non vuole lasciare indietro nessuno e lo fa nell’anonimato, senza tanti clamori.
Oscar è stato accompagnato all’ambulatorio del Centro Paolo VI per le visite e per le prenotazioni degli esami. Ma il dilemma maggiore resta l’abitazione. “Sono demoralizzato perché temo che il prossimo inverno lo trascorrerò all’aperto e magari mi toccherà andare al pronto soccorso”, ribadisce l’uomo che fatica a camminare e anche percorrere qualche centinaio di metri può rappresentare un grave problema.
Ci sono delle soluzioni che gli sono state proposte e che, ovviamente, non possiamo riferire. Ma anche i servizi sociali stanno cercando di costruire attorno a lui un progetto. Difficile da realizzare per Oscar, ma ci si deve provare.