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Dall'archivio:

Magenta, negato il Consiglio comunale su Via Garibaldi. Insorgono PD e Progetto Magenta

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Potrebbe contenere informazioni obsolete o visioni da contestualizzare rispetto alla data di pubblicazione.

MAGENTA – RICEVIAMO & PUBBLICHIAMO – “Il presidente del Consiglio Comunale decide che non serve dare la parola ai cittadini sul progetto per il rifacimento della via Garibaldi.
E lo fa da perfetto Azzeccagarbugli trincerandosi dietro a questioni tecniche e burocratiche, appellandosi a inesattezze terminologiche nella richiesta avanzata. Soprattutto lo fa dicendo ai cittadini che, secondo lui, il confronto aperto e democratico non serve.

 

E noi allora ci chiediamo: serve una giunta? Serve avere un presidente del
Consiglio Comunale? Forse anche no: basta un gruppo di tecnici a mandare avanti una città.

(Fabrizio Ispano nella foto sopra, presidente del Consiglio comunale è al centro delle polemiche per la mancata concessione del Consiglio comunale)

Le tante voci che si sono alzate contro le ipotesi progettuali avanzate, il mancato coinvolgimento della cittadinanza, ci fanno dire che l’amministrazione dovrebbe rivedere il progetto secondo le indicazioni dei cittadini prima di spendere i soldi di tutti: sono davvero in tanti in questa circostanza che hanno espresso il loro dissenso.

Noi che crediamo al ruolo della Politica e che non ci rassegniamo di fronte all’ignavia di un don Abbondio che finge di essere un Azzeccagarbugli decidiamo di aprire momenti di confronto con la Città e dal confronto usciremo con delle proposte che daremo alla giunta:  sarà l’occasione per dare spazio ai molti che hanno chiesto modifiche al progetto dell’Amministrazione, c’è ancora spazio perché l’amministrazione faccia un passo indietro.

Di fronte alla decisione del Presidente del Consiglio Comunale che si comporta come un esponente di  maggioranza e non come il garante delle regole che servono a tutelare tutti i consiglieri comunali  scriveremo al Prefetto.

 

 

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