― pubblicità ―

Dall'archivio:

Magenta, musulmani in festa per il Sacrificio: “Oggi giornata di gioia e vicinanza tra le religioni” (VIDEO)

+ Segui Ticino Notizie

Ricevi le notizie prima di tutti e rimani aggiornato su quello che offre il territorio in cui vivi.

Attenzione: questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie.

Potrebbe contenere informazioni obsolete o visioni da contestualizzare rispetto alla data di pubblicazione.

MAGENTA Famiglie da tutto il territorio nel terreno tra via Crivelli e via Maronati a Magenta. Uomini, donne, bambini per la festa di Eid al Adha, il Sacrificio. Tutto si è svolto regolarmente in un clima di festa e seguendo le regole del distanziamento, uso della mascherina e sanificazione. All’ingresso è stata rilevata la temperatura corporea di ciascuno.

“Tutto si è svolto tranquillamente, – ha commentato Munib Ashfaq – prima delle 10 l’area era già stata liberata. Oggi c’è un clima di festa e siamo felici di questo. Abbiamo anche ricevuto una lettera da parte del presidente del consiglio comunale Fabrizio Ispano che abbiamo letto alla fine dell’evento”.

La festa è stata guardata a vista dalle forze dell’ordine affinché venissero evitati assembramenti. Un divisorio è stato sistemato tra la preghiera degli uomini e quella delle donne, secondo la tradizione islamica.

Kainat 20 anni, ragazza nata in Pakistan vive a Magenta e commenta così l’evento di oggi. “E’ bellissima questa festa perché ci ricorda il nostro paese di origine. Si fa la preghiera e poi c’è il pranzo tutti insieme. Abbiamo anche un dolce particolare che prepariamo proprio per la giornata di oggi”. Sono stati invitati e sono intervenuti alla festa, come lo scorso anno, il parroco don Giuseppe Marinoni, il presidente della Pro loco Pietro Pierrettori, Tino Viglio, altri sacerdoti della comunità pastorale magentina. Don Giuseppe ha detto: “Vorrei portare due pensieri in una giornata come quella di oggi. Il primo lo collego al 14 maggio quando in piazza liberazione cinque espressioni religiose hanno pregato insieme. Ebrei, musulmani, cristiano ortodossi, cristiano cattolici e buddisti. Tutto all’insegna della fratellanza che sempre di più dobbiamo creare tra di noi. Il secondo lo rivolgo alla città. Sono convinto che le religioni possano portare a Magenta un grande aiuto, se noi viviamo il nostro credo con profondo spirito religioso. Auguri per questa festa e per il cammino che portiamo avanti nelle nostre comunità”.

“Siete una comunità che fa sempre più parte di Magenta, – ha aggiunto Pierrettori – tutto deve continuare così, sempre nel rispetto delle tradizioni di ciascuno”. Alla conclusione della festa Munib Ashfaq ha letto la lettera del presidente del consiglio comunale Ispano:  “Vorrei ringraziare il presidente dell’associazione Abu Bakar e tutta la comunità islamica per l’invito. Oggi è un giorno di unione per tutti i musulmani di Magenta e del mondo. La comunità musulmana è sempre più parte integrante di Magenta. Vi chiedo di portare a conoscenze di continuare la vostra partecipazione anche tramite manifestazioni culturali, gastronomiche e sportive”.

Questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie e potrebbe risultare obsoleto.

■ Prima Pagina di Oggi