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Magenta: l’ultimo saluto a Natale Viola

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Attenzione: questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie.

Potrebbe contenere informazioni obsolete o visioni da contestualizzare rispetto alla data di pubblicazione.

MAGENTA –  Si sono svolti stamani nella Basilica di San Martino i funerali di Natale Viola, classe 1939, figura particolarmente conosciuta in città, sia per il suo impegno in politica – fu anche Assessore della Democrazia Cristiana – nonché per il suo impegno nel Sociale, presente anche una rappresentanza dei Bersaglieri e, professionale. La sua attività di commerciante, prima in via Cozzi, e poi in via Crivelli  – dove aveva sede la famosa per i Magentini Cooperativa – era un punto di riferimento come alimentari e, soprattutto per la carne che si poteva trovare di ottima qualità e di ogni taglio. 

Stamani la Basilica, nel giorno del venerdì Santo, ha visto numerose persone intervenire per portare l’estremo saluto a Natale, oltre che parole di vicinanza ai figli Beppe e Paolo, nonché a tutti i suoi familiari. 

E’ stata anche l’occasione per vedere figure della vecchia e attuale politica magentina.  Dal Senatore Ambrogio Colombo, Sindaco della gloriosa “Balena Bianca”  Diccì proprio ai tempi dell’impegno politico del Signor Natale – eravamo a cavallo tra gli anni Settanta e Ottanta – e oggi ancora presidente del Centro Studi Kennedy (frequentato assiduamente per parecchi anni da Viola) fino a Felice Sgarella, oggi ancora Commissario di Forza Italia e consigliere comunale azzurro ma con un impegno costante in politica che risale a quegli anni. 

Con Natale Viola, se ne va un’altra figura della ‘Magenta che fu’. Di quella Magenta che specie negli anni Ottanta, conobbe il benessere economico e sociale e in cui le attività commerciali crescevano a frotte e prosperavano.

E’ anche per questo che quando se ne vanno personaggi come Viola, non si può rimanere indifferenti, perché significa perdere un pezzo alla volta, un tassello della nostra identità.

F.V.

 

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