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Dall'archivio:

Magenta, le elezioni e quella voglia matta di dibattiti. Anche TN ha in mente qualcosa ma ….

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Attenzione: questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie.

Potrebbe contenere informazioni obsolete o visioni da contestualizzare rispetto alla data di pubblicazione.

Minardi inaugura la stagione dei dibattiti. Dopo quello sfumato con Chiara Calati, adesso quello “in sospeso” con Luca Del Gobbo… Intanto anche il nostro quotidiano on line pensa a qualcosa di particolare. 
 

 

Non si  conosce ancora la data esatta delle elezioni, ma a Magenta la campagna elettorale sta già vivendo momenti assai intensi.

Lo scriviamo da diversi giorni e con una tempistica decisamente diversa dal solito, già si parla di confronti elettorali. Quei famosi “faccia a faccia”, che in passato venivamo organizzati solo qualche settimana prima del voto di solito dalle testate locali.

Stavolta, merito del web e dei social, come dicevamo, la pratica è iniziata molto prima. Perchè adesso la comunicazione è più rapida e veloce. 

E va detto, ad onor del vero, che chi più di tutti spinge su l’acceleratore per questa modalità di confronto è la coalizione civica (Progetto Magenta + NextMagenta) guidata da Silvia Minardi.

Il primo confronto, avrebbe dovuto essere col Sindaco uscente e non più ricandidato, Chiara Calati.

 

Ovviamente, la Calati non si è fatta vedere, peraltro, la Sindaca accantonata e messa da parte dal Cdx, sta vivendo queste sue ultime settimane a Palazzo Formenti con molto riserbo, ma anche con la consapevolezza che la sua (breve) carriera politica sia già giunta al capolinea. Anche se… mai dire mai..

In quel caso, la Minardi finì per organizzare una sorta di monologo in cui emersero ad ogni modo le domande che avrebbe voluto porre a chi ha guidato l’Amministrazione in questo lustro.

Secondo step e secondo confronto proposto con Luca Del Gobbo. Ad oggi in sospeso. 

Ne abbiamo scritto parecchio, viste le polemiche e le reazioni che ci sono state. Con Minardi che oggi con un video ha dovuto precisare il significato di quella richiesta ad alcuni apparsa ‘irrispettosa’.

Ad oggi non è chiaro se quel faccia a faccia ci sarà. Perché Del Gobbo in un primo momento a caldo ha dichiarato a Ticino Notizie la sua disponibilità. L’indomani la disponibilità è stata ribadita ma ad un confronto, diciamo più “ortodosso” e tradizionale, ovvero, a quattro. Cioè con tutti i candidati Sindaci.

 

DEL GOBBO E LE RAGIONI POSSIBILI DEL CAMBIAMENTO DI ROTTA…

Le ragioni che hanno portato il Consigliere regionale di NOI con l’Italia a correggere parzialmente la sua posizione iniziale, possono essere molteplici.

La prima, forse, più evidente: quella di non caricare troppo l’immagine di Minardi all’occhio dei Magentini.

Già, perché se è vero che ad oggi Del Gobbo è dato per favorito, è altrettanto vero che un faccia a faccia con Progetto Magenta, implicitamente porterebbe con sé il messaggio che la partita per Palazzo Formenti è tra questi due candidati.

Dunque, Del Gobbo che non vuole dare vantaggi ai ‘civici’. Ma anche un Del Gobbo che con, ogni probabilità, non intende affatto passare per il ‘vecchio’ rispetto a Progetto Magenta e NextMagenta che dovrebbero rappresentare il futuro.

Indubbiamente #NextMagenta è la vera novità di questa campagna elettorale, con un bacino di giovani – il che non significa per forza consensi, sia chiaro – che nessuno degli sfidanti in campo può vantare ad oggi.

 

Però è altrettanto vero che se la si mette sul discorso del nuovo a Palazzo Formenti, nessuno potrebbe essere iscritto al ballo dei debuttanti, fatto salvo che per l’inesperto (non sappiamo trovare espressione più gentile) Munib Ashfaq, tutti gli altri sono politici più che navigati. 

Spiegate o comunque interpretate le ragioni che hanno portato finora Del Gobbo ad aprire il confronto a tutti e quattro i candidati Sindaci, resta pur vero che questa stagione dei ‘faccia a faccia’ potrebbe vivere un altro capitolo.

Perchè il video postato oggi dai civici puntualizza che ci saranno una serie di confronti e ci sarà spazio per tutti. Il vero tema, tutto da scoprire, è capire se poi questi confronti ci saranno oppure no.

In ultima istanza, se rimarranno virtuali a tutti gli effetti…o se si celebreranno. 

Tra gli altri inviti ai candidati c’è anche quello lanciato dai colleghi di Libera Stampa Alto Milanese per il prossimo 9 aprile. Anche qui visto che il 9 aprile è quasi domani, c’è capire chi ci sarà e chi no.

E POI ARRIVIAMO NOI…

In tutto questo ci saremo anche noi. Anche a Ticino Notizie piace e molto l’idea del confronto. 

Ma lo faremo a modo nostro. Un po’ all’americana. Faccia a faccia uno contro uno  un po’ stile play off…

Stiamo costruendo un format interessante anche con il contributo dei colleghi di Milano Pavia TV che è la principale televisione locale che segue il nostro territorio e che in questa occasione si associa al quotidiano on line più letto in assoluto nell’est Ticino e in tutto l’Ovest Milano.

E poi … ma visto che la campagna elettorale è lunga e si rischia di arrivare in debito di ossigeno se si corre troppo adesso, abbiamo in serbo anche un’altra  bella sorpresa.

Che immaginiamo per adesso,  essere scenografica, suggestiva e che avrà a che fare molto il ‘contratto’ coi Magentini che ciascun candidato dovrà (o dovrebbe…) sottoscrivere.


Perchè Magenta e i Magentini (con rispetto parlando di chi si è trovato a Palazzo Formenti in questi anni) meritano di più di quello che hanno vissuto in due lustri di amministrazione locale. 

F.V.

Questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie e potrebbe risultare obsoleto.

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