MAGENTA – Città di Magenta e lavori pubblici, a che punto siamo? Alle porte della stagione fredda, e a consuntivo di quella estiva, l’assessore Laura Cattaneo fa il punto della situazione.
A partire dal tormentato cantiere di via Crivelli, dove lei stessa ammette che i lavori si sono protratti più del dovuto per imprevisti.
Sul parco giochi inclusivo, il Comune ha scelto di installarlo in un‘area priva di
attrezzature ludiche: da qui l’indicazione di realizzarlo in via Fornaroli accanto alla biblioteca comunale, che è già un centro attrattivo per i giovani e ha già attivato da svariati anni un’attività di avvicinamento alla lettura per i bambini con diverse iniziative. Il progetto vincitore del contributo è frutto di una precisa volontà dell’Amministrazione Comunale di promozione dell’inclusione sociale.
Sulle aree verdi c’è però un piano complessivo, ossia quello del rilancio di qualità e fruibilità dei parchi urbani di Magenta, dice la Cattaneo.
“I parchi hanno ormai anche nuove funzioni: con la realizzazione di aree giochi aggiornate e accessibili, percorsi salute, attrezzature, campetti e piste polivalenti ad uso sportivo, aree sosta per anziani , nuova illuminazione e video sorveglianza. Le aree verdi e i giardini attrezzati a parchi ricreativi per bambini e adulti costituiscono per un comune un dato qualificante ed una risorsa che risponde a molteplici finalità sociali, quali il dialogo tra generazioni, la custodia della memoria nonché l’accompagnamento educativo”.
In questo senso, Magenta vuole anche incentivare la possibilità da parte di privati – imprese, associazioni, comitati o singoli cittadini – di “adottare” o “ sponsorizzare” aree verdi, contribuendo così alla loro riqualificazione. Obiettivo dichiarato quello di rendere i parchi della Città sempre più attraenti e fruibili per tutta la cittadinanza.