MAGENTA Aveva soltanto 20 anni Souleman Aboubakari. Nativo del Benin, minuscolo stato dell’Africa Occidentale. Era a Magenta, ospite della ex Vincenziana di via Casati. Dove l’altra sera è stato ritrovato senza vita dai responsabili della Cooperativa Intrecci che gestiscono la struttura. Era tutto il giorno che non lo vedevano. Colpito da un arresto cardiaco è stato trovato riverso nel suo letto.
La salma ora si trova all’obitorio dell’ospedale Fornaroli di Magenta dove i medici, su indicazione della magistratura, effettueranno nei prossimi giorni l’autopsia. Chi era Souleman? Era arrivato in Italia nel mese di maggio del 2016 e si era impegnato da subito nei corsi di lingua e per l’acquisizione della licenza media. Ha frequentato corsi di formazione professionale come muratore e piastrellista posatore.
Alla Vincenziana di Magenta è stato accolto nell’agosto dell’anno scorso come richiedente asilo. Commozione in chi l’ha conosciuto. Aveva tanti sogni Souleman, per questo aveva lasciato la sua terra. Cordoglio da parte degli operatori: “La Caritas Ambrosiana e l’equipe degli operatori della cooperativa Intrecci esprimono il proprio cordoglio per il decesso e hanno provveduto ad informare i familiari del defunto e a verificare se vi siano le condizioni per rimpatriare il corpo, affinché possa avere sepoltura nel suo paese di origine”.